Viterbo - Udienza preliminare destinata a saltare anche oggi - Secondo rinvio, stavolta per problemi riguardanti il gup
|
 Paolo Gianlorenzo |
 Angela Birindelli |
 Giuseppe Fiaschetti |
 Viviana Tartaglini |
 Erder Mazzocchi |
Viterbo – Non inizierà neanche stavolta l’udienza preliminare Vinitaly-macchina del fango.
Dopo l’errata notifica di cinque mesi fa, a causare il rinvio, stavolta, sarebbe l’impedimento del gup Stefano Pepe, prestato solo occasionalmente al penale, ma temporaneamente riassegnato al civile per problemi di scopertura.
Il massimo che si potrà fare oggi sarà fissare una nuova data per gli otto imputati: l’ex assessore regionale all’Agricoltura Angela Birindelli, i giornalisti Paolo Gianlorenzo e Viviana Tartaglini, l’imprenditore Giuseppe Fiaschetti, l’ex commissario Arsial Erder Mazzocchi, il direttore dell’assessorato regionale all’Agricoltura Roberto Ottaviani e gli impiegati della Asl e dell’Agenzia delle entrate sarà Bracoloni e Luciano Rossini.
Le posizioni più pesanti, per numero e gravità dei reati, sono quelle di Birindelli e Gianlorenzo. Accusati di aver sottoscritto un accordo ipoteticamente vantaggioso per entrambi: per lui la pubblicità delle iniziative dell’assessorato sulle pagine del suo giornale; per lei, il massacro quotidiano del suo avversario politico Francesco Battistoni, tramite articoli pesanti e feroci. In pratica, una presunta macchina del fango a pagamento sulla quale il pm Massimiliano Siddi indaga dalla fine del 2011. Inchiesta che ha scoperchiato anche la lunga serie di vicende collaterali al tritacarne mediatico.
Per esempio, la tumultuosa vita di redazione nei giornali diretti da Gianlorenzo. Tutti scomparsi: Nuovo Viterbo Oggi, l’Opinione di Viterbo e alto Lazio e, da pochi giorni, anche il sito Etrurianews, non più visualizzabile. Ma solo gli articoli comparsi sulle prime due testate sono oggetto di inchiesta.
La procura contesta ingiurie e minacce ai collaboratori. Minacce anche di licenziamento, qualora non avessero accettato di continuare a collaborare con stipendi inadeguati al carico di lavoro. E poi, il tirapugni in redazione. Un verbale falsificato dell’assemblea dei soci. L’appropriazione indebita di oltre 5mila euro della cooperativa editrice del giornale per pagare il proprio avvocato.
Circostanze addebitate – in concorso per quasi tutti i reati – a Gianlorenzo e alla sua collaboratrice Viviana Tartaglini.
Anche la “rete degli informatori” è finita sotto la lente della procura: Sara Bracoloni e Luciano Rossini sono indagati per rivelazione di segreti d’ufficio. Rossini anche di tentata concussione, insieme a Gianlorenzo.
Poi c’è il capitolo delle tentate estorsioni addebitate all’ex direttore di Nuovo Viterbo Oggi. Battistoni. Ma anche Piero Camilli, “colpevole” di aver bloccato l’impianto a biomasse che interessava agli editori del giornalista. Il diktat ai collaboratori è registrato durante una riunione di redazione: “Se qualcuno c’ha la possibilità di trovare qualcosa per ammazzarlo, portatemelo a me”, avrebbe detto Gianlorenzo ai suoi parlando di Camilli. La macchina del fango, dunque, sarebbe stata funzionale non solo per punire, colpire e affondare, ma anche per raggiungere obiettivi, come un impiego a “Libero” o al “Nuovo Corriere viterbese”. A questo, secondo gli inquirenti, sarebbero servite le presunte minacce all’imprenditore della sanità Roberto Angelucci, che Gianlorenzo avrebbe potuto tenere in scacco tramite il suo coinvolgimento nella maxiinchiesta Asl.
E infine la saga Vinitaly, che riguarda, per lo più l’ex assessora Birindelli e il suo entourage. Si tratta delle edizioni del salone del vino 2011 e 2012. Entrambe con presunti tentativi di favorire ditte amiche, come quelle ipoteticamente riconducibili all’imprenditore Giuseppe Fiaschetti, indagato per questo filone anche insieme al direttore dell’assessorato Ottaviani.
L’ex commissario straordinario Arsial Erder Mazzocchi è invece coinvolto per aver assecondato l’assessora nel suo progetto di rendere la vita impossibile all’impiegato dell’agenzia regionale Stefano Bizzarri. Solo perché “ritenuto persona vicina a Battistoni”.
Salvo ripensamenti dell’ultimora, la procura chiederà il processo per tutti. Per Battistoni e Camilli, l’atto di costituzione di parte civile è depositato da settimane. Anche gli ex collaboratori del giornalista sono pronti a battergli cassa.
La Regione Lazio, invece, è intenzionata a costituirsi parte civile in apertura di udienza preliminare.
25 novembre, 2014Tentata estorsione, indagati due giornalisti ... Gli articoli
- Macchina del fango, Arturo Diaconale tra i testi contro Paolo Gianlorenzo
- Macchina del fango, tra i testimoni dell'accusa il direttore Arturo Diaconale
- Camilli: "Dopo il no all'impianto a biomasse degli editori di Gianlorenzo, partì la macchina del fango"
- Gianlorenzo diceva a Battistoni: "Spero ti venga un cancro..."
- "Francesco Battistoni andava ridimensionato politicamente"
- "Macchina del fango, ecco come funzionava il metodo Ciarrapico"
- Assolta la giornalista accusata di aver truccato l'esame da professionista
- “Per pagare il padiglione, Birindelli chiese di tagliare gli stipendi all’Arsial”
- "Un tirapugni sempre in bella vista sulla scrivania..."
- “In tutte le redazioni le prove da professionista si scrivono a quattro mani”
- Macchina del fango, sfilano i primi testimoni dell'accusa
- "Droga, prostituzione e sesso a tre", era solo buona e doverosa cronaca
- "Il giornale di Paolo Gianlorenzo navigava in pessime acque"
- Macchina del fango, il giornalista Camilli parte civile
- "Così inviai l'articolo a Tartaglini..."
- Macchina del fango, slitta il maxiprocesso
- Macchina del fango, sarà maxi processo
- Macchina del fango & Vinitaly, tutti a processo
- Birindelli pronta all'interrogatorio
- Macchina del fango e fatture false, udienza preliminare
- "A me la tentata estorsione? E allora a Marchionne?"
- Macchina del fango - Vinitaly, si comincia
- "Sono un fascista del ventennio"
- Gianlorenzo al giornalista Bertazzoni: "Sei un comunista schifoso"
- Esame truccato, giornalista rinviata a giudizio
- Battistoni annuncia: Un libro sui veleni in Regione
- "L'avvocato della Birindelli è incompatibile"
- Vinitaly-macchina del fango, sarà subito rinvio
- Regione parte civile, Zingaretti ci pensa
- "Questa signora nemmeno la conoscevo..."
- "Non voglio una lira, solo la condanna"
- "Dietro la macchina del fango grosse responsabilità politiche"
- Macchina del fango - Vinitaly, quindici parti offese
- Macchina del fango-Vinitaly, a giugno l'udienza preliminare
- Stalking a mezzo stampa, chiesta l'archiviazione per Gianlorenzo
- Vinitaly-macchina del fango, otto richieste di rinvio a giudizio
- Inchiesta Vinitaly, fuori Giulio Marini
- Gianlorenzo denunciato per stalking a mezzo stampa
- Macchina del fango, ascoltato Aloisio
- "Somma non c'entra nulla ed ha spiegato al pm perché"
- Inchiesta Birindelli & c., in arrivo le richieste di rinvio a giudizio
- Vinitaly, Marini ascoltato per cinque ore dal pm
- Gianlorenzo usava il nome del prestanome di Ciarrapico
- Un quotidiano da 600 copie...
- "Gli dissi di non costringermi a chiamare i carabinieri..."
- "Se ci indagano dopo cinque minuti siamo a Mammagialla..."
- Il metodo Ciarrapico contro Angelucci e Camilli
- Vinitaly, i vertici di Verona Fiere: "Clima di assedio"
- Parli con Battistoni? Niente fondi per l'ascensore...
- "Mi sono rotta i coglioni del pecorino romano"
- "Sono un soldato, eseguo ordini"
- "Dobbiamo fare squadra contro Aloisio"
- "A me spaventa 'sto tizio"
- Gianlorenzo-Marini, c'eravamo tanto amati...
- Gianlorenzo indagato per sfruttamento della prostituzione
- Ma fare opposizione vuol dire "rompere i coglioni"?
- "Deve morì", "Te l'ammazzamo, dai..."
- Marini: Il finanziamento al giornale di Gianlorenzo inopportuno e fuori mercato
- "Non ho espresso solidarietà a Gianlorenzo"
- "Mai soli in redazione, per paura di ritorsioni"
- Senatore Sposetti, perché non risponde?
- Metodo Ciarrapico: "uccidere" e trattare
- 20mila euro a "Sapere sapori" per sabotare la protesta dei produttori di kiwi
- Che c'azzecca Gianlorenzo con Sposetti?
- "Domani scoppia Battistoni"
- "Questi devono fa' quello che dico io..."
- Droga, prostituzione e sesso a tre nelle carte dell'inchiesta
- La rete degli informatori al setaccio della Procura
- Birindelli pensa anche alla moglie di Gianlorenzo
- "E' meglio morire di cancro che avere un nemico come me"
- La saga Vinitaly e gli ordini dell'assessora
- "Inchieste giornalistiche" per avere un posto di lavoro
- Macchina del fango, chiusa l'inchiesta
- Tentata concussione, indagato Giuseppe Fiaschetti
- Macchina del fango, ascoltato come testimone Roberto Angelucci
- Inchiesta Birindelli, gli investigatori tornano a Verona
- Birindelli: “Fiducia piena nella magistratura”
- Sette ore di interrogatorio per Angela Birindelli
- Interrogatorio fiume per Angela Birindelli
- Semmai è Bigiotti che è stato mazzolato...
- Bigiotti: Non ho chiesto la testa di Bizzarri
- Mazzocchi per sei ore in procura
- Dirigente regionale ascoltato per sei ore
- Macchina del fango, dissequestrati i pc di Gianlorenzo
- Macchina del fango, ascoltato Selvaggini
- Vinitaly, intercettazioni al vaglio della procura
- “Come fa l’ex assessore a usare uomini e mezzi della Regione?”
- "Vinitaly, il Pd non fece niente di diverso"
- "Ho avuto occasione di fare chiarezza"
- Sindaco indagato, Birindelli: "Sono profondamente ferita"
- Diddi: Infondate le notizie apparse sui giornali
- Angela Birindelli rassegna le dimissioni
- Marini: "Mi sono tolto un dente"
- Birindelli smentisce l'Ansa: Mai indagata per turbativa d'asta
- Inchiesta Birindelli, indagato il sindaco Marini
- La Polverini ha la memoria corta e... dimentica l'indagine sulla Birindelli
- Birindelli smentisce interrogatorio in Procura
- Perquisita la redazione di Gianlorenzo
- Caso Birindelli, ancora tre mesi d'inchiesta
- Corruzione Birindelli, no al dissequestro documenti
- Caso Birindelli, tre nuovi indagati
- "Ma quale violazione di segreto d'ufficio?"
- Macchina del fango, tre nuovi indagati
- "Stand Vinitaly, affidamento secondo le regole"
- Polverini per due ore davanti ai magistrati
- Polverini ascoltata in Procura
- Vinitaly Lazio, quali ditte hanno gestito il padiglione?
- Caso Birindelli, si indaga sullo stand Lazio al Vinitaly
- Acquisiti nuovi documenti nel Nord Italia
- Sopralluogo negli uffici viterbesi dell'assessorato all'Agricoltura
- Tartaglini, i giudici prendono tempo
- "Non ha senso parlare di dimissioni"
- Un tirapugni in redazione
- "Avvelenata la vita democratica"
- "Controlli incrociati sui fondi dell'Ue"
- Un fiume di denaro sotto la lente della Procura
- Inchiesta Birindelli & Co., nuovo blitz in Regione
- Chi vuole uccidere Descartes?
- Sequestro computer, la difesa rinuncia al riesame
- "Piano di sviluppo rurale, al centro dell'attenzione"
- E spunta pure un esame truccato da giornalista professionista
- Soldi in cambio di manganellate mediatiche
- "Solidarietà a Battistoni"
- Dossier contro Battistoni, sentito Zoroddu
- Centrale a biomasse, sequestrati i documenti in Provincia
- Dossier contro Battistoni? Non ne so nulla
- Lo stato di diritto e... le manganellature mediatiche
- Minacce anche via sms
- Possibile interrogatorio per la Birindelli
- Abbiamo preso un buco...
- "Un grigio sistema inquinato di alleanze e potere"
- Marini: "Le accuse vanno provate"
- Rimpasto in giunta regionale più lontano
- Birindelli indagata, l'Ansa arriva dopo due giorni
- La Birindelli indagata per corruzione finisce sul Corriere della sera
- Una slavina sui piani alti della politica
- Birindelli: "Certa di poter dimostrare la mia totale estraneità"
- Concorso in tentata estorsione e corruzione, indagata Birindelli
- Tentata estorsione, un nuovo avviso di garanzia
- "Un bandito lo so' sempre stato, ma me so' sempre trattenuto..."
- "Quello me lo mangio come una caramella"
- Spuntano anche i reati di truffa e falso
- Piero Camilli? "L'ammazzasse qualcuno..."
- "Se si accerteranno reati, non stamperemo più quel giornale"
- Tentata estorsione, indagati due giornalisti