Sanremo – Delitto di via Santa Lucia – L’arresto di Ermanno Fieno – Foto Sanremonews.it
Sanremo – Delitto di via Santa Lucia – L’arresto di Ermanno Fieno
Sanremo – Delitto di via Santa Lucia – L’arresto di Ermanno Fieno
Sanremo – Delitto di via Santa Lucia – L’arresto di Ermanno Fieno
Sanremo – Delitto di via Santa Lucia – L’arresto di Ermanno Fieno
Ventimiglia – Delitto di Santa Lucia, rintracciato dalla polizia di frontiera il figlio 44enne della coppia. Ermanno Fieno, indagato per la morte dei genitori, è stato bloccato questa mattina a Ventimiglia, al confine con la Francia, grazie all’allarme diramato a livello nazionale e al lavoro della divisione anticrimine della questura di Viterbo.
Fieno è in stato di fermo nel carcere di Imperia, dove è prevista la convalida dell’arresto, prima del trasferimento a Viterbo. Comparirà alle 10 di domani mattina davanti al magistrato per l’adempimento.
E’ stato bloccato nella primissima mattinata di oggi su un convoglio in sosta presso la stazione del comune ligure dalla polizia di frontiera che appena ieri sera aveva ricevuto dalla questura di Viterbo la nota per le ricerche sul tutto il territorio nazionale, con allegate le foto di Ermanno Fieno e il provvedimento di fermo firmato dalla pm Chiara Capezzuto.
Sarebbe stato grazie all’intuizione di un giovane agente di una pattuglia della polizia di frontiera a fine turno che, proprio mentre il 44enne si apprestava a varcare i confini nazionali, è stato fermato. L’agente avrebbe avuto la sensazione di riconoscere proprio il ricercato della foto e senza pensarci un attimo avrebbe proceduto a fermarlo per un controllo.
Confermato l’incarico di difensore d’ufficio all’avvocato Samuele De Santis. Del Collegio difensivo fanno parte anche i colleghi Domenico Gorziglia e Enrico Valentini.
Fieno, braccato da due giorni, avrebbe raggiunto Ventimiglia in treno. Quando è stato bloccato era solo. Agli agenti che lo hanno fermato non avrebbe detto niente.
Si era dileguato da Viterbo la sera del 13 dicembre, all’arrivo dei soccorritori nell’appartamento dove sono stati trovati i cadaveri dei genitori sul letto avvolti nel cellophane.
Erano circa le 21 di mercoledì quando sarebbe stato visto l’ultima volta tra i quartieri di Santa Lucia e Santa Barbara.
Non avendo la macchina, fin dal primo momento le ricerche del 44enne si sarebbero concentrate sulle stazioni.
Probabilmente si è allontanato dal capoluogo prendendo il primo treno da porta Fiorentina, dirigendosi a Ventimiglia per espatriare in Francia.
Il fermo è stato effettuato su disposizione del sostituto procuratore Chiara Capezzuto.
Sul caso la procura della repubblica di Viterbo, procuratore Paolo Auriemma e sostituto Capezzuto, ha aperto un fascicolo per omicidio volontario.
Presunzione di innocenza Per indagato si intende semplicemente una persona nei confronti della quale vengono svolte indagini preliminari in un procedimento penale.
Nel sistema penale italiano vige la presunzione di innocenza fino al terzo grado di giudizio. Presunzione di innocenza che si basa sull’articolo 27 della costituzione italiana secondo il quale una persona “non è considerata colpevole sino alla condanna definitiva”.