Viterbo – Delitto di Santa Lucia, via libera all’abbreviato condizionato alla perizia psichiatrica su Ermanno Fieno, presente in aula alla prima udienza del processo.
Un’udienza lampo, a porte chiuse, davanti al giudice per le indagini Rita Cialoni, che con il pm Michele Adragna ha accolto la richiesta di giudizio col rito abbreviato condizionato a perizia psichiatrica del difensore Roberto Massatani.
Per Fieno, in carcere da dicembre con l’accusa di omicidio volontario, ieri è stata la prima “uscita” da Mammagialla. In tribunale è giunto scortato dalla polizia penitenziaria. Ingrassato rispetto a prima dell’arresto, come succede spesso ai detenuti. Il 45enne sarebbe venuto pronto a essere parte attiva nel procedimento, lasciandosi interrogare o rilasciando spontanee dichiarazioni.
Ma, almeno per ora, né la difesa, né l’accusa, né il gip hanno sentito l’esigenza di ascoltarlo in merito ai fatti per cui ad oggi, anche con il rito abbreviato, rischia ancora l’ergastolo o una condanna a 30 anni, con lo sconto di un terzo rispetto al “fine pena mai”, la massima pena prevista dall’ordinamento italiano per chi si è reso responsabile di efferati delitti.
Lo scorso 8 marzo, nel corso di un interrogatorio di tre ore, ha confessato di avere ucciso la madre.
Entro Natale, a un anno dal rinvenimento dei cadaveri e dal tentativo di fuga in Francia bloccato alla frontiera, sarà sentito dal perito nominato dal tribunale e dal consulente di parte che dovranno accertare la sua salute mentale prima, durante e dopo il delitto.
Si tornerà in aula il 9 novembre per il conferimento dell’incarico al professor Giovanni Battista Traverso, lo stesso del delitto di Cogne. Contestualmente la difesa, salvo sorprese, dovrebbe nominare come suo perito di parte un altro luminare, il professor Alessandro Meluzzi, uno dei massimi esperti della psichiatria applicati a casi di cronaca nera.
Lo scorso 28 novembre, il 45enne viterbese ha ucciso la madre Rosa di 77 anni con l’attizzatoio del camino dopo la morte per cause naturali del padre Gianfranco di 83 anni, quindi ha avvolto i cadaveri dei genitori nel cellophane e li ha tenuti in casa, nascosti nella loro camera da letto, dove la macabra composizione è stata scoperta due settimane dopo dai vigili del fuoco, intervenuti la sera del 13 dicembre in seguito all’allarme lanciato dagli altri due figli delle vittime.
In base all’autopsia sui corpi di Rosa Franceschini e Gianfranco Fieno, condotta dal professor Saverio Potenza dell’istituto di medicina legale di Roma Tor Vergata su incarico della procura, l’uomo è morto per insufficienza cardiocircolatoria e respiratoria acuta, la moglie per trauma cranico encefalico, emorragia cerebrale e insufficienza cardio respiratoria acuta.
Chi è Giovanni Battista Traverso
Il professor Traverso è un personaggio noto a livello nazionale in fatto di consulenze psichiatriche per procure e tribunali. Già docente ordinario di psicopatologia forense a Siena, ha fatto parte del pool di esperti che si sono occupati del delitto di Cogne – per cui è stata condannata Annamaria Franzoni, madre del piccolo Samuele – e ha seguito numerosi casi di grande rilievo.
A Viterbo, pochi giorni fa, è stato scelto dalla corte d’assise per la perizia su Ivo Bramante, l’84enne che, a Ronciglione, ha nascosto per almeno un anno il corpo della sorella 75enne in un congelatore a pozzetto, dove il cadavere avvolto nel ghiaccio è stato ritrovato il 28 febbraio 2016, dopo il ricovero dell’uomo in una casa di cura.
In passato, sempre in sede di corte d’assise, Traverso è stato incaricato della consulenza psichiatrica su Giorgio De Vito, l’assassino di Marcella Rizzello, la mamma di Civita Castellana uccisa a coltellate il 3 febbraio 2010 nella sua villetta, davanti alla figlioletta.
Chi è Alessandro Meluzzi
Il professor Alessandro Meluzzi, 63 anni, è un noto psicoterapeuta specializzato in psichiatria. Vive a Torino, dove è docente di genetica del comportamento umano e di salute mentale presso la locale università. Ex massone e primate metropolita della chiesa ortodossa italiana, è portavoce della comunità Incontro fondata dall’ex sacerdote Pierino Gelmini.
Psicologo forense e criminologo, è anche presidente dell’Alta scuola italiana di scienze forensi (Asisfor) che sarà inaugurata proprio questo sabato mattina a Roma sulla Tiburtina.
Personalità di spicco nel panorama medico italiano, è spesso ospite di trasmissioni televisive che trattano casi di cronaca nera, tra cui Matrix e Quarto grado.
Silvana Cortignani
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