Roma – (e.c.) – Lietta Granato ospite a Mi manda Rai 3.
La docente di fotografia dell’Università della Tuscia e dell’associazione Click ieri mattina è stata ospite della trasmissione condotta da Salvo Sottile.
Lietta Granato aveva portato con sé alcune macchine fotografiche molto antiche, una delle quali risalente addirittura al 1900, la box brownie.
L’insegnante ha ripercorso brevemente alcune tappe della fotografia attraverso le macchine esposte sul tavolo per arrivare poi a parlare dello strumento multimediale più usato e abusato dei giorni nostri, lo smartphone.
Uno strumento che sta diventando sempre più all’avanguardia e che permette di scattare tantissime foto.
La docente ha dato quindi qualche consiglio su come scattare delle buone immagini e gli errori più comuni che spesso vengono commessi come lo stare troppo lontani dal soggetto, tagliare alcuni parti del corpo o l’orizzonte storto.
Tra gli oggetti presenti sul tavolo anche una foto d’epoca che ha dato lo spunto a Salvo Sottile per parlare della scarsa attitudine delle persone a stampare le foto: un cellulare, una scheda di memoria o un hard disk possono danneggiarsi facendo perdere moltissime immagini.
“Ci siamo dimenticati della parte tattile della fotografia, purtroppo – ha sottolineato Lietta Granato -. Io consiglio sempre di stampare per non correre il pericolo di perdere le nostre foto. Le immagini vengono affidate alla memoria di un telefonino che spesso si può rompere”.
Copyright Tusciaweb srl - 01100 Viterbo - P.I. 01994200564Informativa GDPR