Viterbo – (p.p.) – “Mi auguro che intorno a santa Rosa si possano calmare gli animi. Mecarini e Rossi mettano in campo le loro capacità per ricreare il clima giusto”. Come nella tradizione della festa del 3 settembre, quando Gloria sfilerà per le vie della città, il sindaco Giovanni Arena chiede di essere tutti di un sentimento dopo i dissapori creatisi per una lettera contro il direttivo [4] del Sodalizio a firma di tredici facchini.
“Non conosco – dice Arena – le problematiche interne che hanno portato a questa situazione. Mi auguro che intorno a santa Rosa si possano calmare gli animi e che la nostra patrona dia l’ispirazione per trovare una soluzione per essere uniti. Che è poi lo scopo dei facchini e cioè essere tutti di un sentimento. Loro devono pensare appunto al trasporto da affrontare con la massima serenità”.
Per il primo cittadino, il Sodalizio è una parte importante della città “e lo sono i facchini perché se, anche singolarmente, si creano delle incomprensioni poi alla fine è un dovere di tutti di rispettarsi visto il ruolo così importante, gravoso e di rappresentanza delle tradizioni viterbesi che hanno e per il quale non possono permettersi di non parlarsi sotto la macchina.
Spero – conclude il sindaco – che Mecarini e Rossi mettano in campo tutte le loro capacità per ricreare presto il clima giusto”.
Articoli: “Vogliono rovinare la festa alla città, ma non glielo permetteremo” [5] di Raffaele Strocchia – Il vicepresidente del sodalizio, Luigi Aspromonte: “Lettera contro i vertici del sodalizio, possibili querele nei confronti dei firmatari” [6] – La lettera contro i vertici del sodalizio: “Il 3 settembre non indosseremo la divisa” [4]
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