Roma - Sono 18 milioni le famiglie con televisori da sostituire
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 Telecomando della televisione |
Roma – Cambia il segnale digitale, a dicembre il bonus per acquistare tv e decoder.
Il segnale digitale terrestre sta per rinnovarsi. E’ in vista un cambiamento della modalità tecnica con la quale viene inviato e ricevuto il segnale di film e programmi. Un passaggio che non sarà immediato per i televisori italiani, ma che segna una fase di transizione da inizio 2020 fino al primo luglio del 2022.
Per non perdere il segnale bisognerà quindi metter mano all’apparecchio, sostituendolo oppure dotandosi di un decoder. Infatti, a seguito della migrazione di alcune frequenze per far spazio al segnale 5G, l’apparecchio dovrà essere ‘compatibilè con la tecnologia DVB T2 (dalla DVB T1 attuale).
Pochissimi sono i televisori già pronti al cambio perché è dal primo gennaio 2017 che le reti di distribuzione dell’elettronica hanno l’obbligo di vendere tv già Dbt2 Ready. Sarebbero 18 milioni le famiglie con televisori da cambiare.
In vista un contributo da 50 euro, un bonus che il Mise vuole mettere a disposizione. Sarebbe un contributo da cinquanta euro a famiglia, fruibile una sola volta per nucleo fino alla fine del 2022. Si tratterà di uno sconto praticato direttamente dal venditore al momento dell’acquisto. Il bonus dovrebbe essere disponibile dal prossimo mese di dicembre.
Per far fronte a questo passaggio già il governo Gentiloni aveva stabilito un fondo triennale da 151 milioni di risorse per erogare un bonus per l’acquisto dei nuovi televisori.
Per il momento, secondo quanto riporta Repubblica, il materiale messo in consultazione prevede che i “beneficiari del contributo debbano essere i residenti nel territorio italiano appartenenti alla I e II fascia dell’Indicatore della situazione economica equivalente (Isee). Tali categorie di utenti, infatti, in assenza del contributo pubblico, non sarebbero in grado di ricevere i segnali televisivi trasmesse con le nuove tecnologie”.
11 novembre, 2019