Ronciglione – Riceviamo e pubblichiamo – Il processo penale relativo all’inquinamento del lago di Vico e che vede come imputati i sindaci dei comuni di Ronciglione e Caprarola riparte da zero.
O, meglio ancora, finalmente parte. La corte d’appello ha infatti annullato la decisione dei giudici del Tribunale di Viterbo, i quali avevano assolto gli imputati prima ancora che il processo avesse inizio, facendo illegittima applicazione dell’art. 129 c.p.p.
Ciò, inoltre, dopo che gli imputati erano stati rinviati a giudizio sulla base di una perizia espletata in sede di incidente probatorio.
Ora sarà quindi la corte d’appello di Roma a fare il processo che il tribunale di Viterbo non ha voluto fare.
Il Codacons, costituito parte civile, continua a far sentire la propria voce affinché si abbia un processo compiuto e corretto, nel pieno contraddittorio tra le parti, e le eventuali responsabilità vengano definitivamente accertate.
Codacons
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