Inchiesta sull'abbassamento del lago di Bracciano - Il presidente di Talete era ai vertici di Acea Ato 2 Spa - In 16 davanti al gup, 7 le parti offese

Disastro ambientale, la procura chiede il rinvio a giudizio di Bossola

Andrea Bossola

Civitavecchia – (sil.co.) – Abbassamento del lago di Bracciano, sono 16 le richieste di rinvio a giudizio per disastro ambientale da parte della procura della repubblica di Civitavecchia, tra cui l’attuale presidente di Talete, Andrea Bossola e la società Acea Ato 2.

Bossola, assieme ad altri indagati, era uno dei membri del consiglio di amministrazione di Acea Ato 2. Tra i vertici della società è indagato anche l’ex presidente Paolo Tolmino Saccani.

Davanti al gip compariranno: Acea Ato 2 Spa, Andrea Bossola, Paolo Tolmino Saccani, Giuseppe Baisi, Emanuela Cartoni, Annaclaudia Bonifazi, Stefania Stera, Carmelo Intrisano, Marco Rapo, Rosanna Di Marco, Sergio Di Marco, Carla Conti, Pierpaolo Simionato, Vera Rosa Alberta Von Falkenstein Wirth, Maria Rosa Milillo e Giuseppe Ottone.

Sette le parti offese, individuate dal pm Delio Spagnolo del tribunale di Civitavecchia, per i prelievi idrici che hanno messo in ginocchio il bacino nell’estate di tre anni fa.

Tra loro potranno costituirsi parte civile il vicesindaco di Bracciano Gianfranco Rinaldi, il sindaco di Anguillara Sabazia Sabrina Anselmo, il vicesindaco di Trevignano Romano Claudia Maciucchi, il presidente del Consorzio del lago di Bracciano Renato Cozzella e il presidente del parco naturale regionale di Bracciano Martignano Vittorio Lorenzetti. Gli altri sono Emiliano Minnucci e Graziarosa Villani, entrambi residenti ad Anguillara Sabazia.

L’udienza davanti al gup del tribunale di Civitavecchia è stata fissata il 10 novembre 2020.