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Viterbo - rimediaGianluca Bacchetta, il sindaco di Divignano, che per protesta contro il governo Conte ha fatto tappa nella città dei papi - FOTO E VIDEO
Viterbo – “La colpa è sua, di Alessandra Croci”. Ha detto subito Bacchetta venuto giù in bicicletta da Via Cavour. Croci è la presidente dell’associazione via Francigena in Tuscia che ha invitato a Viterbo Gianluca Bacchetta, il sindaco di Divignano in provincia di Novara partito il primo maggio dal suo comune per consegnare al premier Giuseppe Conte il bonus da 600 euro previsto dalle misure per l’emergenza coronavirus.
Una marcia di 645 chilometri in bicicletta, dal Piemonte a Roma. Una protesta contro il governo, Bacchetta è anche titolare di un pub ristorante, per testimoniare la drammatica situazione economica in cui si trovano numerose attività chiuse da oltre due mesi.
Viterbo – Il sindaco di Divignano Gianluca Bacchetta
“La mia iniziativa, però – precisa subito Bacchetta – non è un invito alla disobbedienza civile. Al massimo una provocazione”.
Viterbo – L’arrivo del sindaco Gianluca Bacchetta
“Un’iniziativa – ha poi commentato Bacchetta – che nasce dallo scontento e dalla situazione in cui si trovano gli imprenditori. Non ho dormito per 54 notti, per la paura di non potercela fare. Per non sapere quando si riapriva, e per i dipendenti in cassa integrazione. Siamo stati abbandonati dal governo, ci siamo dovuti organizzare per conto nostro. Un mal comune, i sindaci sono stati tutti in balia di se stessi. E qualche parola di conforto da parte del presidente del consiglio Giuseppe Conte ci avrebbe fatto piacere”.
Viterbo – Alessandra Croci
Bacchetta, prima di arrivare nella città dei papi, questa mattina è stato anche a Tarquinia e Tuscania, dove ha incontrato i sindaci, rispettivamente Alessandro Giulivi e Fabio Bartolacci.
Viterbo – Gianluca Bacchetta e Cinzia Chiulli
Bacchetta è anche in regola con autorizzazioni e autocertificazioni, così come stabiliscono i decreti governativi. “Sto andando a consegnare una birra da 3,50 euro a un mio cliente di Roma. Ho l’autocertificazione e il messaggio su WhatsApp che lo attesta. Sono un ristoratore e posso fare l’asporto. Lo faccio direttamente io”.
“La mia – ribadisce il sindaco di Divignano – è una provocazione. E proprio per questo non ho accettato che strada facendo si aggregassero altre persone per evitare di violare le norme. Il mio non è un invito alla disobbedienza. Altrimenti si riparte di nuovo da zero. E questa cosa, come imprenditore, mi ucciderebbe. Spero che tutto finisca presto e che il prossimo anno tutto questo sia solo un brutto ricordo”.
Viterbo – Gianluca Bacchetta e la consigliera Patrizia Notaristefano
L’arrivo a Roma è previsto per domenica a mezzogiorno. Cosa chiederà Bacchetta a Conte? “Intanto di essere ascoltato – risponde – Quanto meno per la fatica che ho fatto e per le ustioni che mi porto appresso. Domani sera, finita la giornata, prenderò i miei appunti e butterò giù qualcosa da dirgli”.
Viterbo – Il senatore Umberto Fusco
“L’ho invitato – ha sottolineato Croci – perché nella sua impresa ho visto il grido di moltissimi commercianti e ristoratori di questa Italia spettacolare. E ho sentito l’esigenza di farlo passare anche dalla Tuscia e dalla nostra città, come sempre accoglienti”.
L’idea di Bacchetta è che i bonus per imprese e lavoratori, quelli da 600 euro, non devono essere una tantum.
Viterbo – Le ustioni riportate da Gianluca Bacchetta
“Un’iniziativa lodevole – ha dichiarato Fusco -. Un incontro piacevole perché in questi pochi minuti mi ha raccontato del bagaglio che porta con sé. Le istanze del territorio innanzitutto”.
Al termine dell’incontro il sindaco Bacchetta ha firmato anche la pietra di peperino dell’associazione via Francigena, ideata dall’artista Cinzia Chiulli, per attestare il suo passaggio.
“Un’iniziativa – ha concluso infine Contardo – che rappresenta i problemi di ristoratori e commercianti che subiscono un danno notevolissimo e non sanno neanche quando devono ripartire. C’è poca chiarezza e non ci si capisce niente. Ci sono tanti decreti, quando bastavano invece delle linee guida per dire come riaprire”.