Ginevra – “Sono profondamente rattristato ed estremamente preoccupato per l’attacco di oggi a un convoglio umanitario fuori Goma”. Così il presidente dell’Organizzazione mondiale della sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, commenta l’attacco a Goma, in Congo, che è costato la vita all’ambasciatore italiano Luca Attanasio, al carabiniere della sua scorta Vittorio Iacovacci e all’autista del convoglio sul quale stavano viaggiando.
Luca Attanasio
“Le mie condoglianze – prosegue la nota del presidente dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus -, a tutte le loro famiglie, al governo e al popolo di Italia”.
Secondo fonti diplomatiche Attanasio, 43 anni, è stato colpito da colpi d’arma da fuoco, è arrivato all’ospedale di Goma in condizioni critiche, ed è morto “in seguito alle ferite riportate”. Iacovacci aveva invece 30 anni, era in servizio presso l’ambasciata italiana dal settembre del 2020.
L’attentato è avvenuto nel percorso tra Goma e Bukavu da parte, secondo le prime informazioni, di un commando terroristico che ha utilizzato con armi leggere. Sulla dinamica e il movente sono ancora in corso accertamenti.
I am deeply saddened and extremely concerned by the attack today on a humanitarian convoy outside Goma, #DRC [4] which left three people dead, including the Italian Ambassador to the 🇨🇩. My condolences to all their families as well as the government and people of #Italy [5]. https://t.co/Q4v2SC3uDa [6]
— Tedros Adhanom Ghebreyesus (@DrTedros) February 22, 2021 [7]
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