Milano – Lo scorso 24 maggio aggredirono e derubarono un corriere Amazon, cinque persone sono finite in manette. L’accusa di cui dovranno rispondere è sequestro di persona, rapina a mano armata e ricettazione.
Un’auto dei carabinieri
L’autotrasportatore, dopo aver prelevato un rimorchio in sede Amazon a Casirate d’Adda nel bergamasco, sarebbe stato bloccato da un Suv, all’altezza dello svincolo autostradale, in direzione Milano.
Uno dei malviventi, armato di pistola, sarebbe salito a bordo del mezzo, mentre altri due complici a bordo dell’auto avrebbero condotto la vittima fino a Cinisello Balsamo, in una strada vicina a via Fulvio Testi. Lì i rapinatori avrebbero staccato il rimorchio per metterlo su un altro autoarticolato.
Il camionista, abbandonato a Paderno Dugnano, è stato rintracciato dai carabinieri, avvertiti da alcuni cittadini che lo hanno visto in stato confusionale, legato con fascette di plastica ai polsi al maniglione della portiera del camion.
A distanza di diversi mesi l’indagine, coordinata dalla procura di Monza, ha permesso di identificare i tre autori della rapina e del sequestro, oltre ai due complici. Quattro sono in carcere, uno è ai domiciliari.
