Roma – Sono iniziate al Quirinale le consultazioni del presidente della repubblica Sergio Mattarella. Alle 17 è stata ricevuta la presidente del Senato Elisabetta Alberti Casellati. Dopo di lei, alle ore 18, ha fatto il suo ingresso il presidente della Camera Roberto Fico.
Sergio Mattarella
Più voci insistono nel chiedere un governo Conte Ter, facendo affidamento sui voti dei “responsabili” ed eventualmente su quelli di Italia Viva.
“Non abbiamo mai voluto o auspicato elezioni politiche anticipate e non le vogliamo ora – ha spiegato il segretario del Partito democratico Zingaretti -. Anche in queste ore siamo impegnati nel tentativo di dare vita a un governo nuovo, autorevole e riformista dove pesi il ruolo del Pd. Il lavoro del governo è stato interrotto dalle dimissioni delle ministre di Italia Viva, un’irresponsabile apertura della crisi politica che è stato un errore politico sbagliato e grave. Negli attuali equilibri parlamentari figli della sconfitta del 2018, Giuseppe Conte rappresenta un punto di equilibrio credibile”.
Altri hanno fatto il nome di Di Maio premier. “Tirano in ballo il mio nome – ha spiegato il ministro Luigi Di Maio – col chiaro intento di mettermi contro il presidente Conte. Sanno benissimo che sto lavorando al fianco con lui, con la massima lealtà, per trovare una soluzione a questa inspiegabile crisi. L’unico nome è quello di Giuseppe Conte”.
Matteo Salvini e Giorgia Meloni hanno confermato che per loro l’unica via possibile è quella delle elezioni. Forza Italia non escluderebbe ancora un esecutivo di unità nazionale.