 Hassan Rouhani |
Tehran -L’Iran avvia il processo per l’arricchimento dell’uranio.
Ali Raibei, portavoce del governo iraniano, ha dichiarato all’agenzia di stampa iraniana Mehr che la nazione, nell’impianto nucleare di Fordow, ha avviato il processo per arricchire l’uranio al 20%.
Il mese scorso il parlamento iraniano aveva approvato una legge che bloccava le ispezioni dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica se gli Usa e le nazioni europee non avessero rimosso le sanzioni economiche sulle banche iraniane e sulla vendita di petrolio in Iran.
Il 20% non costituirebbe ancora un rischio per la produzione di bombe nucleari (che dovrebbe arrivare a circa il 90%), ma rappresenta comunque una netta violazione del Jcpoa, l’accordo in merito al nucleare che l’Iran ha sottoscritto nel 2015, che poneva il limite a 3,67%.
“La decisione dell’Iran di continuare a violare i suoi impegni, aumentando l’arricchimento dell’uranio – ha commentato il primo ministro israeliano Netanyahu – non può essere spiegata in altro modo che col desiderio di continuare a perseguire il suo scopo di sviluppare un programma nucleare militare, Israele non permetterà che l’Iran produca armi nucleari”.