Viterbo – (raff.stro.) – Coronavirus, anche nella Tuscia proseguono le vaccinazioni. Stando ai dati della regione Lazio, finora sono state somministrate 4mila 372 dosi. Quasi trecento (294) nelle ultime 24 ore. “L’attività – sottolinea l’assessore Alessio d’Amato – sta tenendo conto delle dosi necessarie per i primi richiami, che inizieranno a metà mese”. Tra Viterbo e provincia come nel resto della regione.
La vaccinazione della dottoressa Silvia Aquilani della Asl di Viterbo
Nella Tuscia, al momento, il siero della Pfizer – Biontech è stato inoculato a più femmine che maschi: 2mila 733 contro 1639. Mentre la fascia d’età più vaccinata è quella che va dai 50 ai 59 anni: 1035. Seguono quelle tra i 40 e i 49 (907), 60-69 (718) e 30-39 (601).
Tra i 70 e gli 89 anni (si tratta soprattutto di ospiti di strutture per anziani) sono state somministrate 617 dosi. Vaccinati anche 239 over 90 e 254 giovani tra i 20 e i 29 anni. Inoculazione pure per un ragazzo che ha tra i 16 e i 19 anni.
I dati nella Tuscia, aggiornati alle 20 di ieri, sono in linea con l’andamento regionale. Nel Lazio sono 85mila le somministrazioni e ci si sta preparando per quelle agli over 80. “Nella nostra regione – ricorda l’assessore D’Amato – sono più di 460mila. Con loro si inizierà con il vaccino Moderna e presto in campo i medici di medicina generale”.
Nella provincia di Viterbo, oltre al Sant’Anna a Ronciglione, anche l’Idi di Villa Paola a Capranica è stato individuato come presidio. “Ieri mattina – spiega il sindaco Pietro Nocchi – c’è stato un incontro con la Asl per valutare la possibilità di svolgere i vaccini all’Idi di Villa Paola. Il sopralluogo è andato molto bene e probabilmente si partirà lunedì”. Alla struttura non faranno riferimento solo i cittadini di Capranica ma anche quelli dei comuni vicini.