Bruxelles – Vaccini, dopo Pfizer, anche Astrazeneca annuncia ritardi a causa di problemi che si sono verificati sulla linea produttiva.
“Significativi ammanchi”, fanno sapere dall’azienda. Circa il 60 per cento di quanto concordato con gli stati.
Vaccino
Il vaccino attende l’approvazione finale a giorni dell’Agenzia europea per i farmaci, che dovrebbe arrivare la prossima settimana.
La Commissione europea, intanto, ha convocato una riunione del comitato direttivo sui vaccini per lunedì, per discutere dei ritardi nelle consegne con Astrazeneca. Si apprende da fonti europee.
Ieri sera, dopo l’annuncio dell’azienda britannica, la commissaria Ue, Stella Kyriakides, su Twitter, ha espresso “profondo scontento” anche a nome degli stati membri.
Il vaccino, realizzato in collaborazione con l’università di Oxford, è stato il primo ad essere preordinato dai paesi europei che hanno acquistato 400 milioni di dosi. Anche con questo farmaco la somministrazione avviene in due fasi. L’Italia in particolare conta su 40 milioni di dosi da Astrazeneca, 16 milioni dei quali previsti in consegna entro marzo.
