Viterbo – Pienone in centro e nei ristoranti per il primo weekend in zona gialla.
La città si ripopola. La gente riprende aria e spazio. È il primo fine settimana a restrizioni attenuate in tutto il Lazio. E si vede.
Sabato pomeriggio Viterbo sembrava di nuovo una città normale, tornata indietro a quando anche la vita era normale: folla a passeggio, a piedi o in auto, soprattutto in centro. A fare la differenza tra passato e presente solo le mascherine.
Distanziamento sociale poco e niente: la densità di popolazione era tale da renderlo scarsamente praticabile. Scene da un’Italia quasi tutta gialla, che ieri si sono viste, identiche, in molte città italiane.
Polizia, carabinieri, finanza hanno faticato per cercare di smembrare gruppetti e allontanare capannelli. Un fiume di gente al Corso, la via dello shopping, complici anche i saldi e una giornata di primavera in anticipo. In tantissimi a piazza del comune, via Marconi e piazza Martiri d’Ungheria.
Non è mancato qualche disordine. In via della Cava sono intervenuti carabinieri e polizia locale per un litigio tra due gruppi di ragazzi, segnalato da passanti: spintoni e molti insulti e parole grosse, ma quando le forze dell’ordine sono arrivate non hanno trovato più nessuno.
Traffico intenso tutto intorno alla città: auto incolonnate e inserimenti difficili nelle rotatorie e nelle intersezioni. Lunga coda di auto fuori dal Mc Donald’s a Valle Faul.
Viterbo – Lunga coda di auto fuori dal Mc Donald’s a Valle Faul
Per i negozi, una boccata d’ossigeno. Per i ristoranti il primo giorno di pienone, dopo lunghe pause. Per chiunque, modi semplici di riprendersi il proprio tempo libero e impegnarlo in qualcosa di piacevole e leggero, finalmente.
Era quello che si temeva e che, puntualmente, è accaduto. Inevitabile approfittare del sole, della possibilità di un pranzo fuori e di spostarsi dal proprio comune, dopo giorni di clausura in zona arancione.
Ma la comprensibile voglia di evasione rischia di diventare pericolosa se non si fa lo sforzo di rispettare le classiche precauzioni anti-Covid: mascherine, distanziamento, igiene.
L’assessore regionale alla Salute, Alessio D’Amato, è tornato a lanciare un nuovo appello proprio ieri, nel bollettino quotidiano sui contagi, in vista del probabile “sold-out” di centri storici e zone di movida. “Rispettate il distanziamento e usate la mascherina – ha detto D’Amato -, altrimenti ci troveremo costretti di nuovo ad applicare misure restrittive”.
Anche venerdì aveva invitato alla prudenza. “È il primo weekend in zona gialla e bisogna rispettare le regole, evitare gli assembramenti. Non vanifichiamo il lavoro fatto finora”. Come dire: uscite e passeggiate pure, ma responsabilmente.