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Vetralla – (g.f.) – Flaminia Tosini lascia il consiglio comunale di Vetralla.
La dirigente regionale all’Ambiente e vicesindaca nel comune a sud di Viterbo, agli arresti domiciliari nell’ambito dell’inchiesta in corso sulla gestione dei rifiuti, ha rinunciato ai ruoli ricoperti all’interno dell’amministrazione. Una lettera è arrivata nei giorni scorsi.
Il suo difensore Valerio Mazzatosta lo aveva anticipato, quando si è tenuto l’interrogatorio di garanzia.
“La mia assistita – aveva detto Mazzatosta – si è dimessa da vicesindaco di Vetralla”. Una rinuncia che riguarda tutti i ruoli ricoperti. “Si è dimessa – precisa Mazzatosta – da tutti gli incarichi in comune”.
Al suo posto, stando alle voci di corridoio che circolano, in giunta potrebbe entrare Diana Ghaleb.
Vetralla fa parte dei venti comuni che torneranno al voto nella Tuscia tra settembre e ottobre. Fino ad allora, il in consiglio comunale entrerà Mario Presciutti, primo dei non eletti nella lista con cui è stato eletto il sindaco Coppari, Vetralla passione comune.
Ma in consiglio dovrebbe entrare anche Emanuela Santucci, al posto di Giulia Ragonese, che ha anticipato di volersi dimettere dal suo ruolo di consigliera.
Il comunicato del Comune di Vetralla
Con una lettera trasmessa al protocollo dell’Ente dal suo legale, l’ingegner Flaminia Tosini ha comunicato la volontà di rassegnare le dimissioni dalla carica di assessore e consigliere comunale al fine di “garantire al nostro Comune, nel rispetto dei ruoli, un sereno svolgimento di tutte le attività comunali.