Phnom Penh – Due cittadini italiani, latitanti, sono stati arrestati ieri in Cambogia, al termine di un’operazione di polizia con la collaborazione delle autorità giudiziarie italiane, quelle locali e dell’Interpol.
Phnom Penh
A riportare la notizia è SkyTg24. I due, entrambi 45enni, sarebbero stati arrestati nella capitale Phnom Penh, dopo che uno dei due era stato attirato nell’ufficio dell’immigrazione con un pretesto. Successivamente, nella sua abitazione le forze di polizia hanno trovato e arrestato anche il secondo latitante.
Stando a quanto riporta SkyTg24, uno dei due latitanti era stato condannato nel 2020 dalla corte di appello di Milano a otto anni e otto mesi di reclusione per violenza sessuale su minore, mentre l’altro deve scontare una pena residua di 13 anni per una serie di reati finanziari che vanno dal concorso in estorsione aggravata alla falsificazione di carte di credito. Si sta lavorando alla procedura di estradizione.