Covid - Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia: “Dopo un anno di pandemia non è tra più tra le prerogative del governo decidere quando le persone possano uscire o quando i lavoratori debbano aprire e chiudere la saracinesca”

“Il coprifuoco non ha senso, riaprire tutto fino alle 22 fa ammassare ulteriormente le persone”

Roma – “Il coprifuoco non ha senso, riaprire tutto fino alle 22 fa ammassare ulteriormente le persone”. Così Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, parlando delle riaperture annunciate dal presidente del consiglio Mario Draghi.

“Chiediamo al governo un cambio di paradigma – ha spiegato Giorgia Meloni -. Per noi non è nelle prerogative del governo italiano stabilire se e quando i cittadini possono uscire di casa o tenere aperta la loro attività”.

“Dopo un anno di pandemia non è tra più tra le prerogative del governo decidere quando le persone possano uscire o quando i lavoratori debbano aprire e chiudere la saracinesca – ha aggiunto Giorgia Meloni -. Il coprifuoco non ha senso, non ha alcun tipo di giustificazione”.

Giorgia Meloni

“Riaprire tutto fino alle 22 fa ammassare ulteriormente le persone – ha spiegato la leader di Fratelli d’Italia – le norme di Draghi sono ancora più stringenti da quelle adottate da Conte un anno fa che scelse di riaprire il 18 maggio. Se il contagio all’aperto è praticamente nullo, perché restiamo chiusi per altri dieci giorni?”.

“Abbiamo chiesto – ha concluso la leader di Fratelli d’Italia al termine dell’incontro avvenuto ieri con il premier Draghi – che tutte le risorse del prossimo scostamento di bilancio vadano solo e unicamente sulla salvaguardia del nostro tessuto produttivo, che non si buttino soldi su cose stupide come il cashback come avvenuto in questi mesi”.