Roma – Dal 26 aprile il Lazio in zona gialla. Riaperture di bar, ristoranti e locali, ripartenza di cinema e teatri e spostamenti liberi.
L’Italia si tinge di giallo, 14 regioni passeranno dal 26 aprile in fascia gialla. 5 le regioni in zona arancione: Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Valle d’Aosta. Soltanto la Sardegna sarà rossa. È attesa per stasera la firma del ministro Speranza.
“Da lunedì 26 aprile torniamo di nuovo in zona gialla – ha detto il presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti –. Bene, il Lazio è una delle regioni rimaste per più tempo in giallo. Un altro risultato della nostra comunità che ora non deve più chiudere. Riapriamo ma non al Covid, e riprendiamoci la vita.Abbiamo una missione: vaccinare e riaccendere l’economia e il lavoro”.
Covid – I tavoli di un bar
“Ora stringiamo i denti per non richiudere più: serve la collaborazione di tutti – ha aggiunto Zingaretti -. Soldi per sostenere l’economia, vaccini per bloccare il virus, responsabilità nel seguire le regole e limitare la curva del contagio. Grazie alla responsabilità vinceremo noi, non il virus”.
Il monitoraggio settimanale della Cabina di regia ha evidenziato che questa settimana l’indice rt nazionale è sceso da 0,85 a 0,81. “Il quadro rimane impegnativo perchè l’incidenza rimane elevata e le terapie intensive sono ancora in sovraccarico – è intervenuto il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro -. Quindi ridurre i casi e progredire con la campagna di vaccinazione sono i due assi su cui ci si deve muovere”.
