Viterbo – Coronavirus, si torna in zona rossa. Per Pasqua restrizioni a partire da oggi e fino a lunedì, giorno di Pasquetta. Nonostante le limitazioni, l’allerta è altissima. Preoccupano incontri e pranzi con amici e parenti e i sindaci ricordano: “La maggior parte dei contagi avviene in ambito familiare, proteggiamo i nostri cari”.
Ponte di Pasqua in zona rossa, cosa si può fare e cosa è vietato dal 3 al 5 aprile
Nella Tuscia, a una stabilizzazione della curva dei contagi, sta corrispondendo un aumento dei ricoveri per Covid. I viterbesi ospedalizzati sono ottanta, sedici in più rispetto a lunedì e tre rispetto al giorno precedente. Questi ultimi fanno parte delle 42 persone risultate positive ieri, tra cui c’è un ragazzo di 16 anni.
A Belcolle, accanto agli ottanta degenti viterbesi, ce ne sono una decina provenienti da fuori provincia. I 140 posti letto Covid, tra quelli di terapia intensiva e di area medica, sono quindi già occupati per oltre il 60%. Ovvero, due su tre.
Nuova terapia intensiva a Belcolle
Nella Tuscia nelle ultime 24 ore sono state registrate più guarigioni che nuovi casi, che dall’inizio della pandemia sono quasi 13mila 500. In 52 si sono liberati del virus, per un totale che sfiora quota 11mila 700. Gli attualmente infetti sono 1409, di cui sette in terapia intensiva. Ieri il governatore del Lazio Nicola Zingaretti e l’assessore alla sanità Alessio d’Amato hanno inaugurato a Belcolle un nuovo modulo: dieci posti letto di terapia intensiva che, dalla settimana dopo Pasqua, andranno ad aggiungersi ai dodici già esistenti.
Le vittime sono 398. Dolore a Oriolo Romano per la morte di “Giuseppe Angelini, da tutti conosciuto come Pino, ricoverato da qualche giorno al policlinico Gemelli di Roma”. “Una perdita repentina”, la definisce l’amministrazione comunale che poi riporta un messaggio delle figlie: “Nostro padre ci è stato portato via violentemente dal Covid”.
Per quanto riguarda le operazioni di screening, la Asl fa sapere che “anche nei giorni di Pasqua e Pasquetta i cittadini della Tuscia che hanno necessità di sottoporsi a un tampone molecolare standard o a un antigenico rapido potranno farlo al drive in del Riello, a Viterbo, che resterà aperto dalle 9 alle 14”. Tutti gli altri sul territorio provinciale saranno invece chiusi.
Nel resto dell’alto Lazio, due morti nel quadrante nord della provincia capitolina e uno in Sabina. Ieri la Asl Roma 4 ha accertato 83 casi e 115 guarigioni, mentre l’azienda sanitaria di Rieti 59 positivi e 57 negativizzati: gli attualmente contagiati sono 1148.
Promemoria: Ponte di Pasqua in zona rossa, cosa si può fare e cosa è vietato dal 3 al 5 aprile
Documento: Scarica l’autocertificazione per gli spostamenti
Coronavirus, i numeri della Tuscia
sulla base dei bollettini della Asl Vt
Casi totali: 13498 (3701 a Viterbo; 9797 in provincia)
Attualmente positivi: 1409
Guariti: 11692
Morti: 397 + 1
Ricoverati: 80 (7 in terapia intensiva)
Usciti dalla quarantena: 17999
Comuni con positivi
Viterbo: 3701 casi (99 morti e 3134 guariti)
Civita Castellana: 969 casi (20 morti e 884 guariti)
Montefiascone: 702 casi (36 morti e 615 guariti)
Vetralla: 560 casi (12 morti e 485 guariti)
Nepi: 471 casi (16 morti e 407 guariti)
Tarquinia: 425 casi (10 morti e 355 guariti)
Tuscania: 392 casi (11 morti e 341 guariti)
Fabrica di Roma: 348 casi (4 morti e 330 guariti)
Orte: 345 casi (11 morti e 282 guariti)
Ronciglione: 301 casi (14 morti e 252 guariti)
Vitorchiano: 295 casi (3 morti e 268 guariti)
Capranica: 262 casi (5 morti e 240 guariti)
Bagnoregio: 259 casi (5 morti e 244 guariti)
Bassano Romano: 255 casi (13 morti e 226 guariti)
Sutri: 248 casi (7 morti e 179 guariti)
Soriano nel Cimino: 227 casi (11 morti e 189 guariti)
Monterosi: 205 casi (3 morti e 181 guariti)
Acquapendente: 159 casi (8 morti e 136 guariti)
Canepina: 157 casi (3 morti e 134 guariti)
Vignanello: 153 casi (5 morti e 138 guariti)
Caprarola: 149 casi (3 morti e 116 guariti)
Vasanello: 148 casi (3 morti e 107 guariti)
Castel Sant’Elia: 147 casi (4 morti e 140 guariti)
Montalto di Castro: 140 casi (6 morti e 108 guariti)
Marta: 138 casi (1 morto e 134 guariti)
Corchiano: 128 casi (4 morti e 117 guariti)
Oriolo Romano: 125 casi (1 morto e 105 guariti)
Canino: 120 casi (1 morto e 108 guariti)
Valentano: 120 casi (6 morti e 107 guariti)
Celleno: 118 casi (11 morti e 104 guariti)
Grotte di Castro: 116 casi (3 morti e 112 guariti)
Blera: 111 casi (5 morti e 85 guariti)
Ischia di Castro: 111 casi (4 morti e 97 guariti)
Bomarzo: 88 casi (6 morti e 81 guariti)
Bolsena: 86 casi (6 morti e 75 guariti)
San Lorenzo Nuovo: 83 casi (3 morti e 64 guariti)
Monte Romano: 78 casi (1 morto e 67 guariti)
Vallerano: 77 casi (1 morto e 74 guariti)
Piansano: 75 casi (5 morti e 67 guariti)
Carbognano: 74 casi (72 guariti)
Farnese: 73 casi (3 morti e 67 guariti)
Gallese: 68 casi (57 guariti)
Faleria: 64 casi (55 guariti)
Gradoli: 58 casi (3 morti e 41 guariti)
Castiglione in Teverina: 55 casi (51 guariti)
Calcata: 53 casi (1 morto e 46 guariti)
Vejano: 46 casi (2 morti e 41 guariti)
Villa San Giovanni: 46 casi (2 morti e 40 guariti)
Onano: 41 casi (5 morti e 34 guariti)
Cellere: 37 casi (1 morto e 35 guariti)
Graffignano: 35 casi (3 morti e 31 guariti)
Bassano in Teverina: 30 casi (1 morto e 27 guariti)
Barbarano Romano: 28 casi (1 morto e 22 guariti)
Civitella d’Agliano: 21 casi (1 morto e 19 guariti)
Lubriano: 20 casi (2 morti e 17 guariti)
Latera: 19 casi (1 morto e 16 guariti)
Tessennano: 13 casi (9 guariti)
Comuni Covid-free
Capodimonte: 83 casi (83 guariti)
Arlena di Castro: 27 casi (2 morti e 25 guariti)
Proceno: 11 casi (11 guariti)
Altri: 4 casi (4 guariti)
