Caprarola – Negli ultimi dieci giorni a Caprarola sono stati registrati ben 37 casi di Coronavirus, di cui sei solo ieri. E gli attualmente positivi sono diventati 41. “Stiamo vivendo un momento di difficoltà – dice chiaramente il sindaco Eugenio Stelliferi -. I numeri sono preoccupanti, sono da zona rossa, e se dovesse esserci una forte impennata dei contagi sarà un problema”.
Eugenio Stelliferi
Il primo cittadino, con un video, ha rivolto agli abitanti di Caprarola un accorato appello, richiamando più volte tutti al senso di responsabilità. “Quella attuale non è una situazione di tranquillità – afferma -. Siamo agitati perché rischiamo di fermarci, proprio ora che la Tuscia è tornata in zona gialla”.
Le scuole sono già chiuse: da lunedì scorso e per il resto della settimana. Il provvedimento riguarda l’asilo comunale e gli istituti Marchini e del Divino Amore. “Due classi delle elementari – informa Stelliferi – sono in quarantena”.
Sempre lunedì è partito, presso il palazzo della Cultura, uno screening su tutti i commercianti. “I titolari delle attività produttive – spiega il sindaco – possono sottoporsi gratuitamente a un tampone antigenico per verificare se hanno o non hanno contratto il virus in maniera asintomatica”.
Il primo cittadino ha poi avvertito: “Intensificheremo i controlli, ma ogni cittadino deve essere responsabile e responsabilizzare l’altro. Perché il Covid non è un problema del singolo ma di tutti”.
Rinviate anche le prime comunioni. “Erano in programma per il 9 e per il 16 maggio, ma – annuncia Stelliferi – sono state spostate a giugno.
Infine l’invito a vaccinarsi. “Facciamo tutti – dice il Stelliferi -, non abbiate timore. È l’unico strumento per cercare di combattere questo drammatico virus: prima saremo vaccinati, prima usciremo da questa criticità. La prevenzione è l’unica arma a nostra disposizione”.