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Viterbo – Il vicesindaco Enrico Maria Contardo rimette il mandato da assessore nella mani del senatore Umberto Fusco (Lega).
Il suo partito, che lo aveva voluto come componente esterno nella giunta Arena, adesso lo vuole fuori. La richiesta è già arrivata nelle mani del sindaco Arena.
I leghisti chiedono un rimpasto al primo cittadino, si augurano che gli alleati vogliano seguirli, ma la loro di scelta è di fatto già stata presa.
Oggi, dopo un paio di giorni di riflessione, il diretto interessato interviene. Per rivendicare la bontà del lavoro svolto, innanzitutto.
“Relativamente alle voci che riguardano la mia persona – spiega Contardo – nel rivendicare con forza la bontà dell’azione amministrativa portata avanti in questi tre anni come vicesindaco e assessore della città di Viterbo, rimetto il mio mandato nelle mani della Lega nella persona del senatore Fusco”. Il “più alto in grado” nel partito di Matteo Salvini a Viterbo.
“Fusco conosce perfettamente l’attività che ho svolto sul territorio e l’impegno profuso il bene per la città, affinché possa prendere serenamente la giusta decisione”.
Contardo passa la palla al senatore leghista. Di solito, il mandato si rimette al sindaco, essendo incarico di fiducia, seppure su indicazione dei partiti. La scelta del vicesindaco, invece, rimarca come si tratti di una vicenda prettamente politica tutta interna al suo partito d’appartenenza.
Nei giorni scorsi il gruppo si era già visto e l’orientamento espresso. Adesso toccherà a Fusco fare la sintesi.
Giuseppe Ferlicca
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