Viterbo – “Una campagna di informazione nelle scuole per chiedere maggiori tutele per chi sta iniziando il percorso di transizione di genere e riconoscere il nome che ragazze e ragazzi hanno scelto di darsi quando decidono di cambiare sesso”.
E’ la nuova iniziativa della Rete degli studenti medi della segretaria Bianca Piergentili, questo pomeriggio in piazza della Repubblica a Viterbo assieme alle associazioni lgbtqia+ e ad altre realtà territoriali che hanno organizzato un sit in per chiedere l’approvazione della legge Zan.
Viterbo – lgbtqia+ – Il sit in per l’approvazione della legge Zan
La legge Zan è il ddl contro l’omotransfobia che prevede di punire l’istigazione all’odio e alla violenza per questioni di orientamento sessuale, di identità di genere e di disabilità.
Viterbo – Bianca Piergentili della Rete degli studenti medi
“L’approvazione di una legge contro l’omotransfobia, misoginia e abilismo – spiegano gli organizzatori – non può più essere rinviata, le persone a cui si rivolge aspettano da troppo tempo una tutela che possa combattere le discriminazioni che vivono giornalmente”.
Viterbo – lgbtqia+ – Il sit in per l’approvazione della legge Zan
“Il periodo storico in corso – proseguono le associazioni lgbtqia+ – ci impone un passo avanti nel percorso verso la fine delle discriminazioni legate al sesso, al genere, all’orientamento sessuale, all’identità di genere e alla disabilità. Il testo della legge Zan va approvato senza ulteriori ritardi e modifiche, dimostrando che l’Italia, in linea con l’Europa, è un paese il cui ordinamento rispecchia il progresso sociale in atto”.
Viterbo – lgbtqia+ – Il sit in per l’approvazione della legge Zan
Le associazioni che hanno organizzato il sit in: Unipride, L’altro circolo, Kyanos, Casa delle donne di Viterbo Parva, Erinna, Cvs Casa del volontariato, Arci Viterbo, Rete degli studenti, Prometheus, Aucs, Ases, Universo Giovani e Univercity Viterbo. Con loro almeno un’ottantina di persone.
Daniele Camilli
Fotogallery: Il sit in a piazza della Repubblica