Nicola Zingaretti
Roma – Rifiuti, Roma ha 60 giorni per trovare uno o più siti per lo smaltimento.
E’ stata approvata oggi dalla giunta del Lazio la delibera con la quale la regione diffida “città metropolitana di Roma capitale e Roma capitale, affinché provvedano, entro sessanta giorni dalla notifica della presente deliberazione, alla individuazione di uno o più siti nel territorio della città, idonei alla localizzazione e realizzazione degli impianti di smaltimento dei rifiuti, per garantire l’autosufficienza della città metropolitana”.
Nella delibera si sottolinea, tra le altre cose, che “le discariche attualmente attive nel territorio regionale sono: la discarica di Ecologia Viterbo e la discarica di Fosso Crepacuore”.
Ma queste non bastano più. Roma deve trovare un nuovo sito, o più di uno, per smaltire i suoi rifiuti.
L’impianto di Ecologia Viterbo
“La delibera approvata oggi in giunta è conseguente alla sentenza del Tar di ieri e ne recepisce il dispositivo – commenta il presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti -. Ora abbiamo 60 giorni di tempo per trovare una soluzione condivisa sui punti che anche il Tar reputa oggettivi come la mancanza di un piano impiantistico, anche alla luce del piano di gestione della regione Lazio, volto a garantire l’autosufficienza nel trattamento, trasferenza e smaltimento dei rifiuti del Sub-Ato di Roma capitale.
L’obiettivo primario della regione Lazio è sempre stato e resta quello di aiutare Roma. Vogliamo Roma pulita ed evitare il rischio che le strade della capitale siano invase dai rifiuti. Noi, per senso di responsabilità, questo rischio non lo possiamo ignorare”.
Zingaretti esclude tra gli obiettivi della giunta quello di arrivare ad ogni costo al commissariamento, però la situazione va risolta. “La delibera approvata oggi in giunta – conclude il governatore – quindi non ha come obiettivo di arrivare ad ogni costo al commissariamento di Roma capitale, ma è un nuovo tentativo per individuare entro 60 giorni, sinergicamente con gli altri enti locali e il governo, le soluzioni adeguate a sventare l’emergenza rifiuti nella città. Mi auguro che lo stesso senso di responsabilità che sta mostrando la regione, abbia un riscontro con atti concreti anche nella volontà degli altri enti locali di risolvere finalmente questo problema”.

