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 Giovanni Arenapalazzo poi |
Viterbo – Rifiuti, le linee guida per l’appalto oggi arrivano in consiglio comunale.
Si prevede una seduta movimentata, ma ormai è quasi la norma. Il tema è complesso e delicato. C’è da bandire la gara pluriennale, dopo le proroghe della precedente e l’appalto ponte attualmente in vigore e che scade a fine agosto.
Le linee guida rappresentano la bussola di come dovrà essere il servizio di nettezza urbana per i prossimi 4 più 2 anni, tanto durerà l’affidamento. Durata che ha già subito un ritocco. La prima proposta, poi ritirata, era di un solo biennio.
Nonostante siano passati tre anni, le idee nel centrodestra ancora non sono chiarissime. L’amministrazione Michelini aveva lasciato in eredità, a fine mandato, linee guida ritenute non idonee. Col cambio di colore a palazzo dei Priori, l’intenzione è stata quella di rivederle e adeguarle.
Solo che, accusa l’opposizione, tre anni sono un periodo piuttosto lungo e i risultati stentano a vedersi.
Martedì in terza commissione, la maggioranza si è presentata divisa. In particolare su un punto, il taglio del 20% alle isole di prossimità. Via le isole, avvio del porta a porta nelle zone C. Lo prevede un emendamento firmato da Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega, approvato in precedenza e parte integrante della delibera. Che però ha sollevato le perplessità della minoranza e pure di Gianmaria Santucci (Fondazione), che quell’emendamento non l’aveva sottoscritto.
Pure il sindaco Arena, che oltretutto è assessore all’Ambiente e quindi la proposta di delibera (con annesso emendamento) porta la sua firma, si è convinto che il taglio alle isole si potrà fare, ma non quest’anno. Magari dal prossimo. O magari mai, chissà. Santucci, ad esempio, vedrebbe meglio informatizzare le isole di prossimità, piuttosto che portare la raccolta porta a porta.
Oggi il dibattito riparte, anzi, nella sostanza inizia. Perché, onde evitare ulteriori scossoni, la delibera in commissione non è stata votata, ma impacchettata così come arrivata e spedita in consiglio comunale.
Vittorio Galati (Lega) aveva già fatto capire in modo piuttosto chiaro che il provvedimento, così come proposto non era di suo gradimento.
Saggiamente il presidente Paolo Muroni ha dribblato il problema e lanciato la palla al consiglio.
Giuseppe Ferlicca
Nota del comune –
CONSIGLIO COMUNALE, AGGIUNTO PUNTO ALL’ORDINE DEL GIORNO
La prossima seduta questo pomeriggio alle ore 15,30
Consiglio comunale, aggiunto in via d’urgenza un nuovo punto all’ordine del giorno. Si tratta del seguente argomento sopravvenuto:
· proposta di delibera avente ad oggetto “Indirizzi programmatici e linee guida per la predisposizione del nuovo contratto di servizio per la gestione dei rifiuti urbani e i servizi di igiene urbana, ai fini del documento di programmazione finanziaria 2021-2023.
Tale argomento andrà ad aggiungersi agli altri precedentemente comunicati e previsti per questa sessione di consiglio.
A darne comunicazione è il presidente del consiglio comunale Stefano Evangelista. Si ricorda che il consiglio comunale si riunirà in seduta ordinaria, in prima convocazione (in prosecuzione), questo pomeriggio alle ore 15,30, in modalità mista, ovvero con alcuni consiglieri in presenza e altri in videoconferenza.
– Affossato il porta a porta nelle zone periferiche, appalto rifiuti in alto mare