Mario Draghi e Ursula Von Der Leyen
Bruxelles – “La variante delta crea incertezza sulla ripresa”. Così il presidente del consiglio Mario Draghi in conferenza stampa dopo il Consiglio Ue a Bruxelles.
“La pandemia non è finita, non se siamo ancora fuori, va ancora affrontata con determinazione, attenzione e vigilanza – ha spiegato il premier italiano -. La variante delta sta creando incertezza anche sulla ripresa economica e in Italia serve continuare con determinazione la campagna vaccinale, continuare e aumentare i tamponi, aumentare il sequenziamento”.
“Alla luce dell’ampia diffusione della variante delta, sempre più dominante anche nel nostro continente – è intervenuta anche la cancelliera tedesca Angela Merkel -, non possiamo purtroppo dire di essere già alla fine della pandemia o che ci stiamo avvicinando alla fine. Nel Regno unito e in Israele stiamo assistendo a un aumento dei casi e anche dei ricoveri e posso solo sottolineare ancora una volta di indossare le mascherine all’interno degli edifici e non rinunciare al distanziamento per evitare di nuovo il diffondersi della pandemia”.
“Per il fine settimana – ha detto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen – almeno il 60% degli adulti saranno vaccinati con almeno con una dose ed il 40% con entrambe le dosi. Questo è necessario a causa della variante delta. La soluzione è vaccinare, vaccinare, vaccinare”.
