L’arrivo in Italia di Ikram Ijaz
Reggio Emilia – Ikram Ijaz, il cugino di Saman Abbas catturato in Francia ed estradato in Italia mercoledì scorso, si è detto estraneo alla sparizione della ragazza. Lo ha spiegato, come riferisce l’Ansa, l’avvocato Domenico Noris Bucchi al termine dell’interrogatorio di garanzia, nel quale il pachistano si è avvalso della facoltà di non rispondere, ma ha fatto alcune dichiarazioni spontanee.
“Ha dichiarato di non aver nulla a che vedere con la sparizione della ragazza. Ha manifestato l’intenzione di rendere dichiarazioni più approfondite al pm nei prossimi giorni”, dopo un ulteriore confronto con i suoi difensori.
Ikram Ijaz, al momento nel carcere di Reggio Emilia, è iscritto nel registro degli indagati per la sparizione della cugina, insieme ai genitori, uno zio e un altro cugino. La procura sta indagando per omicidio.
In base a quanto riportato dal legale Bucchi al termine dell’interrogatorio di garanzia, l’uomo, che era stato fermato a Nimes nei giorni scorsi mentre cercava di raggiungere Barcellona, “ha difficoltà a parlare la lingua italiana, non parla l’italiano, quindi ogni incontro deve essere supportato dall’interprete, perciò abbiamo bisogno di un po’ più di tempo”.