Luigi Di Maio e Francesco Paolo Figliuolo
Roma – “Basta strumentalizzazioni, il vaccino serve a riconquistare la libertà”. Così su Facebook il ministro degli Esteri Luigi Di Maio.
“Si parla tanto di libertà in questi giorni. E lo si fa anche in maniera strumentale – ha scritto il ministro -.Vaccinarsi serve proprio a riconquistare la nostra libertà, che la pandemia ci ha portato via, e la libertà è la vita stessa. La vita di ognuno di noi, evitando di mettere a rischio quella di chi ci sta accanto, delle persone che più amiamo”.
“Ad oggi – ha aggiunto Di Maio – stiamo per raggiungere i 65 milioni di somministrazioni e oltre il 54% della popolazione ha completato il ciclo con la seconda dose: quasi 30 milioni di persone. Questo si deve al lavoro instancabile del personale addetto alla campagna vaccinale, dai sanitari a chi ne cura la logistica, con in testa il generale Figliuolo. A lui ho espresso il mio ringraziamento per l’immenso lavoro che sta svolgendo“.
“Le ultime notizie sono incoraggianti – ha proseguito -. Solo nella giornata di ieri le nuove prenotazioni sono state circa 250mila. Un bel segnale da parte degli italiani, che hanno sempre dato una grande risposta nella lotta alla pandemia”.
“Anche io mi sono vaccinato – ha concluso Di Maio -, l’ho fatto perché credo nella scienza e penso che sia l’unico antidoto per ritornare a una nuova normalità. Crediamoci e ne usciremo vincenti, tutti insieme”.
