Viterbo – Studenti viterbesi positivi bloccati a Malta accolti in un Covid hotel.
Ambulanza con biocontenimento
Sono atterrati dopo le 19,30 di ieri a Fiumicino i quattro studenti viterbesi rimasti bloccati, insieme ad altri 157 giovani connazionali, a Malta dopo essere risultati positivi al covid.
Tre del liceo Ruffini e uno del Santa Rosa erano partiti dalla Tuscia, lo scorso 8 luglio, per una vacanza studio, ma sono rimasti sull’isola per aver contratto il virus.
“I ragazzi – ha detto Giulia Rapino, madre di Alessandro – sono ospitati al Covid Hotel Sheraton. Hanno dormito tutti lì, dove gli hanno fatto il tampone molecolare. Questa mattina sapremo l’esito e se negativo potranno rientrare a casa, al contrario, rimarranno nella struttura dove dovranno probabilmente trascorrere la quarantena”.
La signora ieri è andata a Fiumicino per cercare di vedere il figlio prima del trasferimento in hotel. “Alessandro – fa sapere la signora Rapino – è contentissimo. Sta meglio, forse proprio per il rientro. Anche io sono più tranquilla di averlo qui”.
In queste ore si dovrebbero conoscere meglio i dettagli sul rientro dei ragazzi nel capoluogo.
Per i ragazzi, qualora fossero tornati nella Tuscia invece che restare nel Covid hotel della capitale, era pronto un cordone sanitario organizzato dal comitato provinciale della Croce rossa italiana. Un trasferimento protetto, in biocontenimento, ossia in massima sicurezza, dall’aeroporto alle loro abitazioni per non farli entrare in contatto con i genitori, che a loro avrebbero potuto sviluppare il virus.
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