Viterbo – “Dopo un anno e mezzo di pandemia questo è il primo evento che ci hanno permesso di fare”. L’europarlamentare della Lega Antonio Maria Rinaldi apre la due giorni dedicata all’agricoltura al centro sportivo Bullicame. L’agricoltura è in festa.
Oggi e domani, dedicati al settore primario che nella Tuscia vuol dire il 60% dell’economia. Tradizioni e prodotti tipici, ma anche uno sguardo a domani.
Viterbo – Agricoltura in festa – L’inaugurazione
“A Bruxelles ragionano sui grandi numeri – spiega Rinaldi – per loro grande è bello, per noi piccolo è bello. Le nostre tradizioni cui teniamo e e che non sono negoziabili”.
Antonio Maria Rinaldi
Al taglio del nastro anche Claudio Durigon, sottosegretario e responsabile regionale della Lega, ma anche Alessandro Romoli, come vicepresidente della provincia e il sindaco Giovanni Arena. Insieme allo stato maggiore leghista della Tuscia, partendo da Stefano Evangelista a fare gli onori di casa e al senatore Umberto Fusco.
Romoli ed Evangelista
“La Lega non è solo politica – spiega Fusco – ma affronta anche tematiche importanti come questa”.
Umberto Fusco
Il sindaco di Tarquinia Alessandro Giulivi, invece, vorrebbe che turismo e agricoltura tornassero a essere un unico ministero.
“Dovremmo riprendere da quando Centinaio era ministro – spiega Giulivi – i due settori devono viaggiare insieme”.
Claudio Durigon
C’è spazio anche per ricordare i 37 milioni che arriveranno a Viterbo per la qualità dell’abitare: “Con l’amministrazione comunale – precisa Durigon – saranno investiti bene.
La Tuscia deve avere un ruolo importante in regione. L’iniziativa con Matteo Salvini lo scorso giugno diceva l’Italia prima, noi diciamo la Tuscia prima”.
Giuseppe Ferlicca




