Viterbo – Il busto di Cardarelli realizzato da Capotosti
Viterbo – “Un busto per Vincenzo Cardarelli”. A realizzarlo e donarlo poi alla biblioteca consorziale di Viterbo, è stato lo scultore Francesco Maria Capotosti che ha voluto rendere omaggio al grande poeta e scrittore cornetano.
“L’opera – spiega l’autore – è frutto di uno studio di un anno e mezzo e prodotta in due elaborazioni plastiche simili, ma non uguali. Le opere sono state donate, una alla biblioteca consorziale di Viterbo diretta da Paolo Pelliccia, e un’ altra alla biblioteca comunale di Tarquinia che è la patria natale del poeta”.
Viterbo – Francesco Maria Capotosti e Paolo Pelliccia
Tutto nasce da un incontro tra lo scultore e il commissario della biblioteca Pelliccia che gli ha affidato lo studio plastico del ‘Premio Cardarelli’.
“Nel frattempo – spiega Capotosti – si è diffusa la pandemia che ha bloccato tutto il progetto, ma è durante questo periodo che ho iniziato ad approfondire la figura del poeta cornetano e da lì è venuta l’idea di un busto scultoreo.
Viterbo – Il busto di Cardarelli realizzato da Capotosti
Questo perché, a sorpresa, sono venuto a conoscenza del fatto che non esistono raffigurazioni plastiche di Cardarelli, eccetto una testa in bronzo dello scultore Barbieri.
Al grande poeta sono state intitolate vie, scuole e biblioteche, ma nessun monumento di queso genere”.
Viterbo – Il busto di Cardarelli realizzato da Capotosti
Da questo momento, sono iniziati gli studi plastici che sono andati avanti per diversi mesi con la produzione di svariati bozzetti e prove. Molti sono stati anche scartati.
“Rimangono due elaborati finali – continua Capotosti -: uno in terracotta e uno in stucco.
La stima e l’amicizia nata con il direttore Pelliccia mi ha spinto a donare la prima opera alla sala conferenze della biblioteca viterbese, mentre la seconda versione, sarà regalata al comune di Tarquinia per la biblioteca comunale cosicché il poeta “possa ritornare a casa”.
Paola Pierdomenico



