Livorno – La donna trovata morta a Livorno rischia di non essere mai identificata.
Non sarebbe un omicidio. Questa è la prima notizia che emerge all’esito dell’autopsia sul cadavere trovato in un oliveto in Toscana, tra i comuni di San Vincenzo e Campiglia, in provincia di Livorno. Ma pare impossibile riuscire a dare un nome e un volto al cadavere.
Cadavere ritrovato nel Livornese
Anche perché nessuna famiglia sta cercando una ragazza che possa ricondurre a lei.
Si sa, al momento, soltanto che è una donna e che non è italiana. Per questo motivo, insieme al fatto che Livorno si trova “di strada” in un ipotetico ritorno verso il nord Europa dal Viterbese, si era pensato che la ragazza potesse aver partecipato al rave party del lago di Mezzano.
Ma è molto difficile, se non impossibile, trovare delle conferme.
Cadavere ritrovato nel Livornese
Stando a ciò che l’esame autoptico ha potuto chiarire, sul corpo non ci sono tatuaggi, né piercing e anche l’abbigliamento pare non essere di quelli riconducibili a chi frequenta solitamente i rave party. Anche se tutto ciò non può bastare per escluderlo, ovviamente.
Cadavere ritrovato nel Livornese
Di certo c’è soltanto che il cadavere è stato trasportato nell’oliveto del livornese da pochissimi giorni, perché diverse persone hanno dichiarato di non averlo visto prima. Per questo si sta cercando di visionare tutte le registrazioni delle telecamere di videosorveglianza della zona, anche quelle a diversi chilometri di distanza, visto che lì in campagna non ce ne sono, per provare a rintracciare qualche immagini di chi possa aver caricato e trasportato il corpo.
L’inchiesta aperta dalla procura di Livorno, per ora, è soltanto per il reato di occultamento di cadavere.
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