Orte – Riceviamo e pubblichiamo – Il movimento Officina Ortana già parte del gruppo consigliare Anima Orte, con questo comunicato intende chiarire la propria posizione in merito alle recenti scelte prese dalla consolidata coalizione nata in seno al consiglio comunale sui banchi dell’opposizione insieme agli esponenti di Idee Chiare, Orte Civica 2026 e del Partito Democratico.
Orte
Fin dal primo periodo di incontri gli esponenti di Officina Ortana hanno rimarcato il desiderio di produrre una coalizione di centrosinistra capace di unire le diverse realtà civiche e politiche dell’area per puntare ad una proposta elettorale e poi amministrativa che sapesse raccogliere consensi, idee, partecipazione.
La nostra stella polare è sempre stata quella di un superamento delle diverse individualità legittimamente rappresentanti le quattro forze in campo, predicando rinnovamento, marcando fortemente l’aspetto programmatico di temi ed idee innovative, rappresentate e portate all’attenzione dei cittadini da candidati nuovi, non necessariamente giovani o alle prime armi, ma sicuramente in grado di gettare uno sguardo verso il futuro.
Delle nostre richieste nella sintesi di questi ultimi giorni, purtroppo, non vi è traccia. Se da un lato siamo estremamente fieri e rivendichiamo in quota parte come nostro successo la riunificazione del centrosinistra ortano dopo anni di incomprensioni e difficoltà, dall’altro lato non possiamo dirci contenti della scelta operata di avere come candidato sindaco una figura di parte e legata a stagioni politiche precedenti. Valutazione non sulla persona, ovviamente, ma nel merito politico e che abbiamo fatto anche e prima sui nostri potenziali candidati.
Officina Ortana non ha tra le proprie fila candidati consiglieri disponibili a supportare la candidatura del candidato sindaco prescelto. Questo è un limite forse, ma di sicuro è anche un dato di fatto. Alla stessa maniera non intende dialogare con Noi per Orte Futura, né con Orizzonte Comune. A queste liste e a coloro che ne fanno parte imputiamo solo un cambiamento di casacca, un tentativo di far dimenticare la figuraccia della cattiva amministrazione di cui sono stati artefici negli ultimi cinque anni. Altre strade cosiddette di centrosinistra, ma composte da chi di sinistra non è (Cinque stelle e Direzione Domani per essere più precisi) non sono state assolutamente percorribili.
Dispiace constatare come, nonostante cinque anni passati insieme sui banchi dell’opposizione a Palazzo Nuzzi, la nuova coalizione di centrosinistra non abbia voluto cogliere il supporto di Officina Ortana. E stiamo parlando di idee, programmi e persone e non meramente del peso elettorale.
Per le prossime elezioni pertanto Officina Ortana non parteciperà con propri candidati alla competizione elettorale.
Da questo momento in poi ci asterremo dal prendere posizioni ufficiali in merito alla campagna elettorale, rimandando le decisioni sul prosieguo delle attività del gruppo a dopo il 4 ottobre.
Coordinamento Officina Ortana
