Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – Musica spenta e tutti in coda in uscita al rave del lago di Mezzano, con le forze dell’ordine intervenute massicciamente dalle prime luci dell’alba.
Mauro Rotelli
Doveva durare fino a domenica, con un lavoro continuo, i dirigenti della questura di Viterbo si sono adoperati per risparmiarci altri 4 giorni di illegalità, senza arrivare a scontri.
Il timore di un G8 bis è sempre vivo, dialogo e fermezza sono le uniche chiavi per risolvere il problema contingente. Ma per il futuro e per quello che è appena successo, non è possibile immaginare che il “movimento” dei rave non sia attentamente monitorato dalle forze di polizia, per evitare altri simili episodi e lutti.
Chiederò al prefetto che venga applicato, a tutti i partecipanti identificati, il Daspo (foglio di via) per almeno i prossimi 5 anni. Un ulteriore deterrente, affinché quello che abbiamo vissuto non si ripeta almeno nella Tuscia.
Mauro Rotelli