Viterbo – Rimpasto in giunta, domani altro vertice in comune. Agosto mese caldo per la politica a palazzo dei Priori. Con una giunta in vacanza tutto l’anno, discutere nel mese per eccellenza dedicato alle ferie non sarà un impegno molto gravoso, come non lo è quello di diversi esponenti nella squadra del sindaco Giovanni Arena.
Dopo gli ultimi segni d’insofferenza all’interno della coalizione, il primo cittadino si è deciso a rivedere la composizione della squadra, oggetto di critiche anche dallo stesso centrodestra.
Ha parlato di azzeramento, magari sarà solo una revisione o se dovesse essere particolarmente sfortunato, l’occasione per una rottura definitiva. Sta di fatto che saranno giorni intensi per chi come Arena è chiamato a far quadrare i conti tra chi è insoddisfatto, chi vorrebbe di più e chi si accontenterebbe di rimanere così com’è, magari godendo nel vedere qualche alleato ridimensionarsi. Bel clima.
Il sindaco Arena e la giunta
Al momento l’intesa non c’è, siamo solo all’inizia e pare che non si sia ancora entrati neanche nel merito dei nomi. Chi va dove e al posto di chi. Magari domani mattina qualcosa in più su saprà. La giunta come concepita fin dall’inizio è già al completo. Più di nove assessori non si può.
Altra certezza, è che Fratelli d’Italia chiede più spazio, magari un posto in più in giunta, forti magari del fatto che la consigliera Ombretta Perlorca, uscita dalla Lega, potrebbe approdare alla corte del partito di Giorgia Meloni.
Il compagno, l’ex assessore leghista Enrico Maria Contardo, si è più volte visto a incontri organizzati dal partito. Coincidenze?
Ovviamente, un assessore in più significa ha come contropartita un alleato che deve rinunciare a una posizione. Chi? Fondazione? Sembrerebbe che il gruppo guidato da Gianmaria Santucci sia al contrario pronto ad accettare più deleghe. Se si tratti dell’Ambiente, per la quale pubblicamente si erano resi disponibili, non è dato sapere.
Potrebbe essere Forza Italia a sacrificarsi, ma è impresa complicata ridimensionare uno come l’assessore Elpidio Micci, il più votato e colui il quale ha, numeri alla mano, determinato la vittoria di Arena.
Antonella Sberna, invece, da molti è ritenuta preparata nel suo ambito, i Servizi sociali, che però fanno parte delle trattative in corso.
Chi è relativamente più tranquillo, tra i partiti di centrodestra è la Lega. Il gruppo più numeroso in maggioranza, di recente ha effettuato il suo minirimpasto, togliendo Contardo e inserendo Alessandrucci.
Anche di recente, poi, in un paio d’occasioni il senatore Umberto Fusco ha rinnovato la fiducia ad Arena, parlando di lealtà nei suoi confronti e concentrandosi su quello che c’è da fare, più che sulle poltrone.
Ma la politica può sempre riservare sorprese e palazzo dei Priori non fa eccezione.
Giuseppe Ferlicca
– La giunta Arena verso l’azzeramento