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 Viterbo – L’area camper |
Viterbo – “Area camper, era tutto fatto. Non sono stati capaci manco di allacciare luce e acqua”. Inaugurata a maggio 2020 dal centrodestra e mai aperta. Alvaro Ricci, oggi capogruppo Pd e assessore quando la struttura è stata concepita, non ci sta a far passare la precedente amministrazione come quella che ha scelto di ubicare l’area nel posto sbagliato al Carmine e progettata nel modo sbagliato.
“Era tutto a posto – spiega Ricci – tutto fatto, dovevano solo allacciare acqua e luce”.
Sulla parte della città dove ubicarla: “Non so se non piaccia che sia vicino alle mura, ma è lì che si collocano di solito e con questo intervento abbiamo riqualificato quella zona”.
Tanto Allegrini, quanto Barbieri, attuale ed ex assessore al Patrimonio, intravedono criticità relative alla sicurezza.
“Dove sta scritto che debba essere recintata? Quella è un’area camper libera. Si arriva, per usufruire dei servizi si paga un gettone o si utilizza una tessera. Non deve essere una gabbia. La verità è che non sono stati capaci nemmeno di fare un contratto con Enel e Talete”.
Non sono riusciti nemmeno ad affidarla a Francigena, la società partecipata comunale. “Tutto tempo perso – afferma Ricci – che c’entra Francigena? Essendo libera, come area, non serve nemmeno affidarla. Si arriva, si paga e si sosta”.
Eppure: “Finora abbiamo visto solo un’inaugurazione fasulla”. Taglio del nastro che risale a maggio 2020.
La velocità, secondo Ricci, non è proprio la migliore delle qualità per l’amministrazione Arena. “Adesso sento che apriranno il museo dedicato a Sebastiano del Piombo. Dopo avere fatto passare tre anni inutilmente.
Hanno effettuato un ampliamento rispetto al progetto, ma non giustifica tutto questo tempo perso.
La realtà è che il centrodestra quando era all’opposizione ha votato contro il parcheggio fuori porta Faul, le Fortezze, il museo, l’area camper”. E ora che si trovano al governo, sembrano quasi comportarsi in modo coerente…
Giuseppe Ferlicca
– Area camper al Carmine? Macché, è un parcheggio…