- Viterbo News – Viterbo Notizie – Tusciaweb – Tuscia News – Newspaper online Viterbo – Quotidiano on line – Italia Notizie – Roma Notizie – Milano Notizie – Tuscia web - https://www.tusciaweb.eu -

Baby pusher che spacciano a minori, a processo due indagati su dieci

Condividi la notizia:

Montefiascone – Le immagini realizzate, elaborate e diffuse dai carabinieri dell'operazione Giardinetti

Montefiascone – Le immagini realizzate, elaborate e diffuse dai carabinieri dell’operazione Giardinetti


Montefiascone – Operazione “Giardinetti”, a processo davanti al collegio con la pesante accusa di spaccio a minori due dei dieci giovani finiti indagati dopo essere stati incastrati dalle telecamere, tra cui quattro minorenni, mentre, secondo l’accusa, fumavano e si scambiavano hashish sulla scalinata dei giardini di piazzale Roma, a Montefiascone, vicino ai giochi per i bambini.

Le indagini hanno subito una stretta nell’estate del 2016, a settembre, quando i carabinieri, non riuscendo a mettere a segno alcun blitz per via dell’ampia visibilità che c’è dall’interno verso la piazza, ottennero di poter spiare cosa accadeva all’interno di prato giardino installando delle telecamere. Fecero scalpore i minori identificati dai carabinieri, tutti studenti delle superiori tra i 16 e i 17 anni.


Montefiascone - Le immagini realizzate ed elaborate dai carabinieri dell'operazione Giardinetti

Le immagini realizzate ed elaborate dai carabinieri dell’operazione Giardinetti


Uno dei due imputati, oggi 29enne, fu arrestato a marzo 2017 assieme ad altri quattro presunti pusher maggiorenni mentre quattro furono i minorenni segnalati alle autorità competenti.

Il difensore Mirko Bandiera ha chiesto ieri un “supplemento” di perizia psichiatrica, dopo quella disposta a suo tempo dal gup, secondo cui era incapace di intendere e di volere per cui fu ricoverato in una struttura protetta, per stabilire le sue attuali condizioni e se sia socialmente pericoloso. Il primo dicembre sarà nominato uno psichiatra. 

L’altro imputato è uno degli indagati rimasti a suo tempo a piede libero. Sentito sui presunti due episodi di spaccio a lui addebitati uno dei militari del Norm della compagnia di Montefiascone che si sono occupati delle indagini, il difensore Angelo Di Silvio ha chiesto al testimone in base a cosa abbiano stabilito, vedendo le immagini riprese dalle telecamere, che il giovane non stesse facendo uso di tabacco, bensì di hashish.

Il legale ha poi fatto notare come la presunta canna, giunta nella mani di una minorenne, sia stata passata dall’imputato a un amico, che l’ha passata al fidanzato della ragazza il quale, dopo avere fatto anche lui un tiro, l’ha data a sua volta alla minorenne. Non ultimo, il giovane non sarebbe nemmeno mai stato segnalato alla prefettura come assuntore. 


Montefiascone - Le immagini realizzate ed elaborate dai carabinieri dell'operazione Giardinetti

Montefiascone – Le immagini dell’operazione Giardinetti


Lo spaccio, secondo l’accusa, sarebbe avvenuto quotidianamente, dal primo pomeriggio fino a notte inoltrata. La droga, celata in piante e cespugli e nei luoghi più nascosti del parco, sarebbe stata confezionata e consumata sul momento. Nella maggior parte dei casi gli assuntori avrebbero fumato gli spinelli subito dopo averli acquistati, così da rendere vano qualsiasi controllo all’uscita dai giardini. 

Un anno dopo la maxioperazione, a marzo 2018, la vicenda si è chiusa col “perdono giudiziale”, ovvero l’estinzione del reato, per le due baby-pusher minorenni, all’epoca di 16 e 17 anni, difese dagli avvocati Samuele De Santis e Paolo Delle Monache. Affidamento in prova invece per un giovanissimo, anche lui minorenne all’epoca dei fatti.

Cessioni, preparazione e consumo sarebbero avvenuti anche in presenza di bambini. In due filmati si vedono due bimbi di dieci anni intenti a osservare lo spaccio mentre giocano nel parco, uno con il monopattino e l’altro su una bicicletta.

Silvana Cortignani


Condividi la notizia: