Viterbo – (raff.stro.) – Coronavirus: dal prossimo 15 ottobre il green pass diventa obbligatorio per tutti i lavoratori, pubblici e privati, autonomi compresi, e per entrare in qualsiasi luogo di lavoro. Non solo negli uffici o nelle fabbriche, ma anche nelle case private dei cittadini.
È il caso ad esempio di collaboratori familiari, colf e badanti. A loro negli ultimi giorni la regione Lazio sta dedicando particolare attenzione, organizzando degli open day per la vaccinazione. Ieri pomeriggio si è partiti con Roma (hub La Vela, Nuvola e stazione Termini), e si replicherà domenica, ma l’iniziativa sarà estesa a tutte le province.
La prossima settimana toccherà alla Tuscia, con giorni, orari e modalità che sono in via di definizione proprio in queste ore. Ma molto probabilmente basterà presentarsi al centro di somministrazione dedicato con la propria tessera sanitaria.
La vaccinazione di colf e badanti è importante non solo per ottenere il green pass, che di fatto gli consentirà di continuare a lavorare, ma soprattutto per la propria salute e per quella della persona che si accudisce. Ieri una badante di Civitella d’Agliano è risultata positiva al Covid e ricoverata all’ospedale di Latina. La Asl di Viterbo ha disposto una serie di isolamenti ed eseguito diversi tamponi, ma al momento non sarebbe emersa alcuna criticità legata a questo caso.