Montefiascone – Riceviamo e pubblichiamo – Il coordinamento comunale della Lega-Salvini premier desidera comunicare che, a seguito delle dinamiche sopravvenute nel corso della formazione della lista elettorale “Insieme – Danti sindaco” ha ritenuto opportuno non partecipare alla tornata elettorale.
Montefiascone – Augusto Bracoloni e Umberto Fusco
Il coordinatore comunale Augusto Bracoloni, insieme ad altri quattro candidati della Lega, avendo riscontrato la mancanza dei principi fondamentali per un progetto di rinnovamento hanno deciso di non supportare la lista di Danti, nonostante la Lega-Montefiascone fosse stata fin dal principio il pilastro centrale del progetto.
Il progetto prevedeva la candidatura a sindaco di un personaggio politicamente indipendente, (infatti Danti non risulta iscritto attualmente a nessun partito politico), capace di attrarre competenze e nuove persone orientate all’esclusivo interesse del paese e della cittadinanza.
Con grande nostro rammarico il candidato sindaco Andrea Danti alla prima occasione ha tradito le aspettative, accettando passivamente le solite logiche personalistiche, di una vecchia politica che in venti anni ha prodotto impoverimento del paese e della mancata crescita al pari delle realtà del circondario.
Infatti ciò che non poteva essere assolutamente condiviso ed accettato dal coordinatore Bracoloni è stato l’inserimento nella lista elettorale dell’intera precedente amministrazione, che lo stesso Bracoloni, quando ricopriva la carica di consigliere comunale, ha contribuito a sfiduciare.
In un momento storico in cui tutti, da destra a sinistra, fanno di tutto per mostrare di essere interessati unicamente alla vittoria e all’ottenimento della famosa “poltrona”, Bracoloni ha dimostrato di amare la politica al punto tale da sapervi rinunciare, al fine di mantenere integri i propri principi.
La coerenza, la trasparenza e la dignità sono principi fondamentali ai quali nessun leghista può farne a meno.
Sabato 4 settembre, Augusto Bracoloni ne ha dato una dimostrazione, impartendo una lezione di coerenza a tutti.
Coordinamento comunale della Lega-Salvini premier