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Roma – “Green pass, l’orientamento è che verrà esteso. Ne stiamo discutendo”. Così il presidente del consiglio Mario Draghi nella conferenza stampa da palazzo Chigi. All’ordine del giorno Green pass e scuola, con la presenza dei ministri della Salute Roberto Speranza e dell’Istruzione Patrizio Bianchi.
“Sul Green pass – dice Draghi – dovremo decidere esattamente quali sono i settori e quali passi. Faremo una cabina di regia come ha chiesto il senatore Salvini, ma la direzione è quella di estenderlo. L’applicazione del Green pass mi pare stia andando bene”.
Si arriverà all’obbligo vaccinale, Ema e Aifa permettendo, e alla terza dose? “Sì a entrambe le domande”, ha risposto il premier in conferenza stampa.
“La campagna procede spedita – ha detto ancora Draghi -. Verso la fine di settembre sarà vaccinata l’80% della popolazione. Già oggi siamo al 70% completamente vaccinato. Ribadisco l’invito a vaccinarsi, un atto verso se stessi e gli altri”.
“La campagna vaccinale – ha aggiunto – è stata abbracciata con grande entusiasmo dai giovani. L’adesione massiccia dei giovani e la copertura estesa a livello nazionale ci permette di affrontare con una certa tranquillità e con minore incertezza dell’anno scorso l’apertura delle scuole. La scuola in presenza è sempre stata una priorità”.
Sulle scuole il ministro Bianchi ha aggiunto: “Ieri tutte le nostre 8mila 500 scuole hanno riaperto con il mandato di portare dal 13 settembre tutti i ragazzi in presenza e in piena sicurezza”.
Sulle mascherine in classe. “Dove ci sono classi di vaccinati si possono togliere le mascherine e si può tornare a sorridere. Le regole a scuola – ha sottolineato – sono quelle del Cts: mascherina, distanziamento e regole di igiene fondamentale”.