Mantova – (a.c.) – Ancora poche ore e sulla pista di Mantova prenderà il via il Motocross delle nazioni 2021, il mondiale a squadre del motocross. L’Italia sogna con Alessandro Lupino, che compone la selezione azzurra insieme ad Antonio Cairoli e Mattia Guadagnini.
Sport – La squadra italiana al Motocross delle nazioni
Il programma prevede per oggi le batterie di qualificazione, mentre domani si disputeranno le tre manche che assegneranno il titolo.
Lupino in questa stagione porta in gara la Ktm del team Mrt, per un’accoppiata pilota-team tutta viterbese. Ma anche il resto della squadra italiana vive a due passi dalla Tuscia: Cairoli e Guadagnini, infatti, corrono con le Ktm ufficiali del team De Carli, che fa base a Cerveteri.
Sulla carta, l’Italia è una sicura candidata al podio, con buone chance di giocarsi addirittura la vittoria. Un risultato che la nazionale azzurra ha conquistato solo due volte in 73 edizioni del Motocross delle nazioni (nel 1999 e nel 2002). L’ultimo podio, invece, risale al 2013, con il bronzo conquistato dal terzetto composto da Lupino, Cairoli e Philippaerts.
Con una delle squadre più forti in gara, il sostegno del pubblico di casa e la pista amica, quest’anno sognare in grande per l’Italia è ben più che lecito.
Lupino sta correndo una delle migliori stagioni della sua carriera: ha già vinto il campionato italiano, è nono nel mondiale e al Motocross delle nazioni ha spesso corso grandi gare. Il suo contributo di punti sarà decisivo per il risultato di squadra.
Per Antonio Cairoli la gara di Mantova sarà una delle ultime uscite della carriera. Il nove volte campione del mondo, che ha annunciato il ritiro a fine stagione, vanta uno dei palmares più ricchi della storia del motocross, ma non ha mai vinto il mondiale a squadre e quest’anno sogna il colpaccio. Al punto che ha deciso di correre anche dopo la violenta caduta di domenica scorsa, durante il gran premio di Sardegna, nella quale è finito in ospedale.
A completare il terzetto azzurro c’è Mattia Guadagnini, al debutto nel Motocross delle nazioni. Considerato il miglior talento della nuova generazione azzurra, quest’anno ha già vinto due gran premi ed è secondo nel campionato mondiale della Mx2.
