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Vitorchiano – Riceviamo e pubblichiamo – Con la presente vogliamo portare a conoscenza della cittadinanza tutta una complessa situazione che coinvolge gran parte degli immobili presenti in località Sodarella nel comune di Vitorchiano, una criticità che quindi riguarda i relativi proprietari e l’amministrazione comunale.
La spinosa questione nasce dalla necessità di messa a norma e presa in carico della rete fognaria della zona Sodarella (ex lottizzazione Costantini) da parte dell’amministrazione comunale.
Sono in pochi a sapere che la rete fognaria realizzata dai vecchi lottizzanti non fu mai presa in carico dal comune in quanto non a norma e priva dell’autorizzazione dell’amministrazione provinciale (vedi delibera del consiglio comunale n.73 del 1997), quindi probabilmente neanche collaudata.
Questa situazione e la mancata collaborazione del comune quando il problema è stato sottoposto all’amministrazione uscente, ha portato a un contenzioso con richieste risarcitorie a sei zeri (vedi delibera di giunta n. 53 del 25/06/2021) tra il comune stesso e due società di cui di una ne sono il legale rappresentante. Il comune infatti, per la nomina del legale difensore, ha gia speso oltre 7000 euro dei contribuenti (vedi delibera di giunta n.75 del 20/10/2020) e probabilmente ne dovrà spendere molti di più.
La questione con le società avrà il suo corso in tribunale e credo che sarà destinata a gravare anch’essa pesantemente sulla tasche dei vitorchianesi. Sarà comunque la giustizia ad accertare le responsabilità ed i relativi risarcimenti.
A tutt’oggi comunque la situazione della rete fognaria della Sodarella è rimasta grave e irrisolta, e sia noi che gli abitanti della zona Sodarella chiediamo delle risposte ai seguenti quesiti: a carico di chi sarà la manutenzione della rete fognaria? Perché il comune ha continuato ad autorizzare lottizzazioni e nuove costruzioni incassando i relativi oneri quando era perfettamente consapevole del problema? Perché il comune non ha mai escusso le fideiussioni a garanzia dell’esecuzione delle opere di urbanizzazione della vecchia lottizzazione Costantini? Da dove prenderà ora i soldi con cui potrebbe sanare questa enorme irregolarità ?
Avendo dichiarato nella delibera del consiglio comunale n.73 del 1997 “lo scarico del collettore fognante precario e non formalmente a norma”, come ha fatto il comune a rilasciare il certificato di abitabilità alle abitazioni ad esso collegate o ad accettare le successive dichiarazioni di agibilità?
Abitabilità e agibilità concesse, sono da ritenersi valide o nulle in quanto prive del requisito igienico sanitario? Il depuratore a servizio del centro storico, è dimensionato per ricevere anche i reflui provenienti dalla rete fognaria della sodarella?
Quando verrà completata la messa a norma del depuratore a servizio del centro storico su cui attualmente gravano i reflui della zona sodarella?
Per accendere i riflettori su questo problema, abbiamo creato un gruppo e una pagina Facebook in modo da informare della situazione tutti gli interessati.
Ci aspettiamo delle risposte chiare e puntuali dall’amministrazione comunale e per questo siamo a richiedere un confronto tra i due candidati a sindaco affinché il futuro primo cittadino, chiunque sia tra i due contendenti, si impegni nei nostri confronti per una definizione rapida e definitiva del problema.
Fabio Bernini amministratore unico Metas srl – Comitato Sodarella Vitorchiano
