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“Sostenibilità ambientale, turismo, cultura: sono le nostre maggiori risorse”

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Acquapendente – “Sostenibilità ambientale, turismo, cultura: sono le nostre maggiori risorse”. Elezioni amministrative 2021, la candidata a sindaco di Acquapendente Alessandra Terrosi (Lista Immagina Aquesio) si presenta. A sfidarla Federica Friggi (Lista Insieme per cambiare).

Alessandra Terrosi

Alessandra Terrosi


Una presentazione personale e politica.
“Sono Alessandra Terrosi – dice -, ho 54 anni, sono nata e vivo ad Acquapendente e lavoro da molti anni come funzionario agronomo presso la Regione Lazio. Ho una laurea in scienze agrarie e un dottorato di ricerca conseguiti presso l’Università degli Studi della Tuscia. Per quanto riguarda la mia storia politica, ho esperienze amministrative come consigliere comunale e assessore del Comune di Acquapendente e quella di parlamentare nella XVII Legislatura, eletta alla Camera dei Deputati per il Partito Democratico”.

Come mai ha deciso di scendere in campo?
“C’è stato un lungo lavoro di confronto e condivisione sulle piattaforme digitali con un’ampia parte di cittadini di diversa estrazione sociale e professionale, in cui abbiamo discusso sui temi fondamentali per il nostro territorio – sanità, sociale, ambiente, attività produttive, cultura, turismo – avanzando proposte concrete per il futuro. Si è quindi avvertita la necessità di dare rappresentanza politica a questo programma e mi è stato chiesto di candidarmi. Così, insieme al resto della squadra, ho accettato con grande entusiasmo”.

Quali sono le priorità e i progetti che ha individuato per il paese?
“Sostenibilità ambientale, turismo, cultura: sono le nostre maggiori risorse. Seguendo il filo logico delle precedenti amministrazioni di centro-sinistra, continueremo a incentivare l’attrattività turistica del nostro paese mettendo a sistema non solo l’offerta paesaggistica e naturalistica ma anche quella artistico-culturale, valorizzando la nostra identità.

Per fare questo, punteremo sulla riqualificazione dei tre centri urbani – Acquapendente, Torre Alfina, Trevinano – utilizzando i numerosi strumenti oggi a disposizione, quali la rigenerazione urbana e i bonus edilizi. Il Comune vuole essere parte attiva nel coordinare tali opportunità, coinvolgendo maestranze, professionalità tecniche e imprenditori locali. Siamo inoltre interessati ad attrarre ad Acquapendente un’imprenditoria sana che voglia investire sul nostro territorio, portando qui imprese artigianali e non solo che possano ben integrarsi nel tessuto aquesiano”.

Parli della sua squadra.
“La lista Immagina Aquesio è composta da persone che appartengono al mondo progressista e moderato, rappresentative dell’intero tessuto sociale, caratterizzate da professionalità e competenze riconosciute e diversificate e attivamente presenti nell’associazionismo e nel volontariato. E che quindi conoscono bene le problematiche dei settori in cui operano e possono essere fattivamente di aiuto per realizzare il programma dei prossimi cinque anni”.

Ha fatto il vaccino? È favorevole all’obbligatorietà del green pass?
“Sono vaccinata e favorevole all’obbligatorietà del green pass”.

La pandemia ha messo a dura prova il mondo. Come pensa di gestire questa nuova fase, dal punto di vista economico e sociale?
“Dal punto di vista sociale, continueremo a garantire tutti i servizi di assistenza sociale che siano anche di competenza del Comune, facendo in modo che sia il primo interlocutore per il cittadino e per le varie fragilità esistenti. Dal punto di vista economico, faremo squadra con i comuni limitrofi per avere una visione comune delle esigenze di questo territorio, intercettando le opportunità di risorse legate al Pnrr e dando sempre risposte concrete alle persone”.

Un appello al voto: perché dovrebbero votarla?
“Per la coerenza, la conoscenza del territorio, l’affidabilità nelle battaglie che ho portato avanti. Come quella per l’ospedale, che la giunta Polverini aveva ridotto a CeCAD, mentre grazie a Zingaretti è tornato ad essere ospedale di zona disagiata, e con il nuovo ospedale che sarà anche ospedale di comunità e casa della comunità. Oppure la battaglia contro gli impianti geotermici pilota. Per la capacità di lavorare in squadra e di includere”.


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