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Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – A seguito del ritrovamento di decine di animali morti nel comune di Capranica, tra cui selvatici ma anche animali d’affezione, è scattata la denuncia contro ignoti e sono partite le indagini. L’ordinanza ministeriale, recentemente prorogata, non è uno strumento sufficiente. Serve una legge contro questo fenomeno e che venga istituito il reato di strage di animali. Chi sa, parli.
Una strage inaccettabile e inconcepibile che ha colpito indistintamente animali selvatici e non e che non deve restare impunita. Sporgeremo denuncia contro ignoti e confidiamo che le indagini possano portare a identificare il responsabile di tanta crudeltà. Non ci possono essere scusanti o giustificazioni per una carneficina così estesa in cui sono morti tantissimi animali di ogni tipo, compresi animali da compagnia come cani e gatti.”
“Il ministero della Salute ha di recente prorogato l’ordinanza che vieta la detenzione e l’utilizzo di esche e bocconi avvelenati e che impone una serie di azioni a carico delle autorità locali tra cui avviare indagini e bonificare le aree interessate. Tuttavia appare sempre più chiaro che questo strumento ministeriale non è sufficiente per arginare questo fenomeno che ormai dilaga in tutto il Paese e che permette di uccidere senza pietà centinaia di animali ogni anno. Da tempo ormai chiediamo che il legislatore metta a punto una vera e propria legge contro questa barbara usanza e che inasprisca le pene per chi fa uso di sostanze vietate, istituendo anche il reato di strage di animali.
Un altro strumento fondamentale per prevenire queste stragi è una maggiore tracciabilità delle sostanze tossiche più utilizzate, che oggi possono essere acquistate con troppa facilità e senza alcuna giustificazione. In questo modo, chi vuole comprare e usare veleni dovrà pensarci bene se non vuol essere rintracciato e indagato in casi come questi. Per ora, però, possiamo solo chiedere alla popolazione di tenere gli occhi aperti e segnalare ogni utilizzo sospetto. Allo stesso modo, chiunque abbia informazioni utili alle indagini nel caso di Capranica è pregato di fornirle agli inquirenti.
Enpa sezione di Viterbo e provincia
