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“Sviluppo turistico, far ripartire gli investimenti e creare lavoro”

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Fabrica di Roma – Elezioni amministrative 2021, il candidato sindaco di Fabrica di Roma Ugo Cristofari (lista Movimento 5 Stelle 2050) si presenta. A sfidarlo, Claudio Ricci (lista La Fabrica di tutti), Enrico Scarnati (lista Civica per Fabrica) e Daniela Anetrini (lista Daniela Anetrini per Fabrica, Faleri e Parco Falisco).


Ugo Cristofari

Ugo Cristofari


Una presentazione personale e politica.
“Le mie origini familiari traggono le loro radici nel territorio di Faleri, dove abito. Qui ho anche una piccola azienda agricola familiare che produce olio e nocciole, nella quale sin da piccolo ho lavorato. Dopo il diploma di perito agrario, ottenuto presso l’Istituto Tecnico Agrario di Bagnoregio, ho conseguito la laurea (corso quadriennale) in Scienze Biologiche presso l’Università della Tuscia, con tesi sulla Faggeta del Cimino. Durante il periodo di studi universitari, ho frequentato un corso provinciale per guardia ecologica, ottenendo la relativa idoneità. Gli studi fatti mi portano ad avere una natura ambientalista. Lavoro: attualmente ricopro l’incarico di tecnico scientifico presso il Centro Grandi Attrezzature dell’ateneo viterbese, università nella quale lavoro dal 1988.
Sono attivista del Gruppo 5 Stelle 2050 di Fabrica di Roma (già da circa 6 anni). Ho partecipato a tutti gli eventi di questi anni, portando sempre il mio contributo in termini di competenze tecniche e operative. Il gruppo ha scelto di candidarmi in considerazione di tutto il lavoro da me svolto negli anni come, ad esempio, la lotta alle trivelle geotermiche Carbognano-Caprarola, la raccolta firme per mantenere l’acqua pubblica, il forte interessamento per la riapertura della ferrovia Porto di Civitavecchia -Fabrica di Roma– Orte, fatte le osservazioni depositate alla Sogin sul sito unico nazionale delle scorie nucleari, in ipotesi che venga realizzato a Corchiano”.

Come mai ha deciso di scendere in campo?
“Da fabrichese doc, mi dispiace vedere il paese pieno di immondizia ed erbacce, in uno stato di abbandono e depressione. Mi spiace anche sapere che molte opere pubbliche sono state realizzate a debito, con l’utilizzo di ingenti mutui che ricadono sulle teste dei cittadini e dei loro figli. Sono dispiaciuto che i cittadini paghino per potabile, un’acqua che non lo è. Per questi motivi, e per altri cento, ho deciso di scendere in campo, mettendoci la faccia”.

Quali sono le priorità̀ e i progetti che ha individuato per il paese?
“Il nostro programma ha tra le sue priorità la ripresa economica puntando su un serio e concreto piano per lo sviluppo del turismo nel territorio di Fabrica di Roma, creando sinergie con i paesi di ambito Falisco. L’immediata istituzione di uno sportello comunale dedicato alla promozione e al reperimento di bandi europei, nazionali e regionali al fine di far ripartire gli investimenti e creare lavoro senza pesare sulle casse comunali (non proprio gonfie), la piena attuazione della legge 5 del 2014 sull’acqua pubblica, la ricerca di una soluzione definitiva sul problema dell’arsenico facendosi promotore di una stretta interlocuzione con la regione ed il governo, interlocuzione che dovrà riguardare inevitabilmente anche il problema della depurazione delle acque con il completamento delle opere di collettamento con il depuratore la “Brecciara” di Civita Castellana. Il tutto partendo da un presupposto: nessuno pensi di aumentare le tasse ai cittadini per mancanza d’efficacia dell’azione politica e amministrativa”.

Parli della sua squadra.
“La mia squadra è composta innanzitutto da attivisti certificati dal Movimento e con fedina penale e carichi pendenti in regola. Sono persone impegnate nella vita civile e prestate alla politica per passione e non per interesse. Sono tutti competenti in settori diversi e quindi facilmente utilizzabili all’interno della giunta”.

Ha fatto il vaccino? E’ favorevole all’obbligatorietà del green pass?
“Sono vaccinato e ho il green pass. Consiglio la vaccinazione, per chi può. L’obbligo o meno del green pass è una questione che lascio al governo nazionale”.  

La pandemia ha messo a dura prova il mondo. Come pensa di gestire questa nuova fase, dal punto di vista economico e sociale?
“Per la realtà locale di Fabrica di Roma, mi permetto sommessamente di dare un consiglio a tutti i cittadini. Rispettate le regole: indossate sempre la mascherina in luoghi chiusi, disinfettate le mani, evitate assembramenti, areate i locali”.

Un appello al voto, perché dovrebbero votarla?
“Perché rappresento l’unica forza politica che a livello nazionale è risultata la più onesta. Perché alcuni rappresentanti (onorevole Marta Grande, senatrice Alessandra Maiorino, eurodeputato Fabio Massimo Castaldo, onorevoleSilvia Blasi ) di questa nuova forza politica (Movimento 5 Stelle 2050, presidente Conte) sono venuti a trovarci in campagna elettorale e hanno parlato con noi e con i cittadini, assicurando il loro supporto sulle tematiche di interesse locale. Perché sono l’unico candidato sindaco espressione di una forza politica nazionale, mentre gli altri candidati si sono uniti in generiche liste civiche. Perché ci metto la faccia nelle cose che faccio e anche in questo caso sarà così. Perché ho una squadra di persone competenti e affidabili che, come me, hanno deciso di mettersi in gioco per il bene del paese”.


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