Gli apostoli
Viterbo – (s.c.) – Si terrà sabato prossimo 30 ottobre a Viterbo, nella sala Limonaia del museo del Colle del Duomo accanto al prestigioso Palazzo dei Papi, l’assemblea dell’Associazione nazionale di “Europassione per l’Italia”.
Un appuntamento ricorrente che riunisce i rappresentanti delle 38 località italiane che aderiscono all’associazione per analizzare e riorganizzare le attività programmatiche e per rafforzare il sodalizio che unisce da quasi vent’anni le comunità di alcuni centri piccoli e medi di quasi tutte le regioni italiane sul tema della salvaguardia delle sacre rappresentazioni e dei riti della Settimana Santa.
“Europassione per l’Italia” si è impegnata, dal 2004, a realizzare una solida rete di associazioni guidata fin dalle origini dal Presidente Flavio Sialino, la missione delle quali è collegata e fortemente motivata dalla storica intesa con l’Associazione “Passio Domini in Europe” con sede a Ligny (Belgio), che dal 1984 coinvolge 16 paesi europei nell’attività di divulgazione e valorizzazione dei temi della Settimana Santa.
L’iniziativa a Matera
Diverse comunità, distribuite lungo lo stivale, sono accomunate da una secolare tradizione rappresentativa che rievoca e mette in scena, in alcuni casi da secoli, la “Passione di Cristo” nelle varie forme di teatro popolare-religioso. Tradizione che è diventata, nel corso del tempo, ricercato patrimonio storico, artistico e culturale da preservare e valorizzare.
Sulla base dell’importante percorso condiviso che ha caratterizzato le attività dei sodalizi della rete, Europassione per l’Italia, che rappresenta questo immenso patrimonio, nel 2013 avvia il progetto “Prospettiva Unesco” seguito da Patrizia Nardi, esperta in valorizzazione del patrimonio culturale e candidature Unesco e responsabile tecnico-scientifico del percorso.
Sabato 30 ottobre alle 9,30, dunque, si inizierà con i saluti istituzionali del sindaco di Viterbo, Giovanni Maria Arena, dell’assessore alla Cultura Marco De Carolis, del presidente del Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa, Massimo Mecarini, di Patrizia Nardi, responsabile tecnico-scientifico dei progetti Unesco di Rete delle grandi macchine a spalla e di Flavio Sialino presidente di “Europassione per l’Italia.
Il bacio di Giuda
L’incontro di Viterbo sarà particolarmente importante, in quanto la sessione pomeridiana dei lavori del 30 ottobre prevede un incontro-conferenza sui temi del patrimonio culturale immateriale e sulle criticità ingenerate dalla pandemia, organizzato dal coordinamento tecnico-scientifico della Rete delle grandi macchine a spalla patrimonio Unesco – della quale la città di Viterbo fa parte con il trasporto della Macchina di Santa Rosa – in collaborazione con Europassione per l’Italia, sulla base del principio di reciprocità e collaborazione che è buona prassi che animi le comunità dei patrimoni immateriali.
Al termine dei lavori assembleari, dalle 17,30, si terrà l’incontro conferenza, in presenza e online, “Resilienza. Oltre l’emergenza Covid. Patrimoni culturali immateriali a confronto”, con la partecipazione della rappresentanza di Rete delle macchine, del comune di Viterbo, della prefettura, del ministero della Cultura – servizio II Unesco, della diocesi di Viterbo, dell’università Cattolica di Milano, dell’università degli studi internazionali di Roma, di Cultura valore srl, di Archeoares, del Centro studi di Santa Rosa da Viterbo, del Sodalizio dei Facchini, di Donne per la rete e Il cammino sulle vie dell’esilio di Santa Rosa. In collegamento da Città del Messico, prenderà parte ai lavori Francisco Javier Lopez Morales, già direttore del Patrimonio mondiale per gli stati federali del Messico, tra i maggiori esperti in materia Unesco al mondo.


