Viterbo – “Vent’anni di solidarietà, dalla città dei papi al mondo. Viterbo con Amore è partita da qui e poi a realizzato 22 progetti in quattro continenti”. Domenico Arruzzolo è soltanto l’ultimo dei presidenti di un’associazione che con la sua attività non solo è stata presente nel tessuto sociale, ma ha saputo anche caratterizzare le politiche sociali di un intero territorio, mettendo a sistema le competenze più importanti. Dalle istituzioni all’associazionismo, passando per tutti i mondi solidali che attraversano la città.
Domenico Aruzzolo
Vent’anni celebrati oggi pomeriggio nella chiesa degli Almadiani, piazza dei caduti Viterbo. Con Viterbo con Amore c’erano tutti. Dal sindaco Giovanni Arena agli assessori Antonella Sberna e Marco De Carolis, dall’assessora regionale alle politiche sociali Alessandra Troncarelli al consigliere Enrico Panunzi. C’erano poi i prsidenti del passato, don Alberto Canuzzi, Giuseppe Genovese e Vincenzo Palmisciano. I consiglieri Giulio Marini e Lina Delle Monache, l’ex presidente della provincia Marcello Meroi e Alessandro Mazzoli del Pd, l’imprenditore Rino Orsolini e tutti coloro che in 20 anni hanno raccontato quest’importante storia di solidarietà ciettadina.
A moderare l’incontro il giornalista Arnaldo Sassi. A lui il ruolo d’onore perché assieme a Genovese è stato tra i fondatori storici dell’associazione.
Arnaldo Sassi e Giovanni Arena
“Un’associazione – ha detto Sassi – che ha contribuito a dare senso al mio lavoro. Un’esperienza ddi cui sono orgoglioso”.
20 obiettivi raggiunti tra il 2017 e il 2021 e oltre 100 progetti realizzati. Tra questi anche l’Emporio solidale a santa Barbara, quartiere a nord di Viterbo con più di 12 mila abitanti. Una storia che è stata raccontata dal fotografo Roberto Bellucci. 38 pannelli e 203 fotografie che ”raccontano – come ha detto l’autore – una storia straordinaria attraverso i volti e le persone che l’hanno fatta, realizzando i progetti e mettendo il loro impegno al servizio del territorio“. La mostra è nella sala degli Almadiani in piazza dei caduti.
Antonella Sberna e Alessandra Troncarelli
”Donare è la più nobile attività dell’uomo – ha detto Enrico Panunzi -. Qualcosa che ti gratifica e ti fa sperare in un futuro migliore. Con l’amore si va oltre i percorsi programmati. Con l’amore si sta vicino ai bisogni degli uomini. Viterbo con amore lo spiega Dante… ‘con l’amor che move il sole’”.
Tra i progetti più importanti, l’Emporio solidale. “Ci lavorano – ha detto Arruzzolo – 36 volontari, 2 sono del servizio civile. Nel 2018 abbiamo assistito 60 famiglie. Nel 2021, 240. Durante la pandemia abbiamo poi dato sostegno a domicilio a 1726 persone”.
Roberto Bellucci
“L’amministrazione è stata sempre vicino a Viterbo con Amore. Indipendentemente dal colore politico – ha commentato Arena -. Un’associazione fondamentale, considerando anche che le esigenze aumenteranno perché l’onda lunga del Covid deve ancora arrivare. Viterbo con Amore è una delle delle realtà più belle che io abbia visto in 25 anni di attività politica”.
Vent’anni di Viterbo con amore
A livello internazionale, l’associazione ha realizzato 22 progetti in tutto il mondo. In Africa, sud America e Asia. Un asilo in Etiopia, una scuola in Congo e pozzi in Burkina Faso, Kenia e Sierra Leone. Infine, strutture medico sanitarie in Madagascar e Corea.
Viterbo con Amore. “Una boccata d’ossigeno per le istituzioni”, ha detto Troncarelli. “Un’associazione – ha concluso Sberna – che ha svolto e svolge un ruolo fondamentale per la città e il territorio”.
Daniele Camilli