Vetralla – Domani l’addio al piccolo Matias. I funerali del bambino di 10 anni ucciso con una coltellata al collo sono fissati per le 11,30 di sabato nella chiesa Santa Maria del Soccorso a Cura di Vetralla, dove giovedì si è tenuta una veglia di preghiera per il piccolo.
Matias Tomkow
Ieri sul corpicino di Matias è stata eseguita, su disposizione della procura di Viterbo, l’autopsia. Oggi la salma è stata restituita ai familiari e trasferita dalle onoranze funebri Milani al cimitero di Vetralla. Prima dell’apertura della camera ardente, prevista nel pomeriggio dalle ore 17,30, nella chiesetta si terrà un momento di raccolta strettamente privato dei familiari.
La camera ardente rimarrà aperta, poi, per tutta la notte, fino alle 10,30 di domani mattina. Il comune di Vetralla, tramite il sindaco Sandrino Aquilani, da subito ha mostrato vicinanza e si è messo a disposizione della famiglia. I funerali del piccolo Matias saranno a carico dell’ente.
Per omicidio volontario è stato arrestato il padre del bambino: Mirko Tomkow, manovale polacco di 44 anni. Dopo essere stato ascoltato dal pm Stefano d’Arma, oggi c’è stato l’interrogatorio di garanzia all’ospedale di Belcolle dove l’uomo è ricoverato e piantonato da giorni. La procura ha chiesto alla gip Savina Poli la convalida dell’arresto.
I carabinieri, invece, sono al lavoro per ricostruire quanto accaduto nell’appartamento di una palazzina di due piani in stradone Luzi. Martedì Matias sarebbe uscito da scuola alle 13,30 ed è stato accompagnato a casa da un parente. A ritrovare il corpo nella camera da letto è stata la mamma Mariola Rapaj, rientrando intorno alle 15,30. La donna, ricoverata per shock all’ospedale di Belcolle, da ieri si trova in una struttura protetta.
Tomkow aveva un divieto di avvicinamento alla famiglia.