Cronaca – Crescono i contagi da variante Omicron in Europa e nel mondo e le autorità politiche e sanitarie sono al lavoro per preparare una strategia d’azione. “Adesso è una corsa contro il tempo – ha detto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen -. Gli scienziati hanno bisogno di due o tre settimane per avere un quadro completo sulla qualità delle mutazioni di questa variante”. Convocato per oggi un vertice di emergenza tra i ministri della Sanità dei paesi G7.
Ginevra – La sede dell’Oms
“Non è ancora chiaro – ha dichiarato l’Organizzazione mondiale della sanità – se sia più contagiosa e se causi una malattia più grave rispetto alle infezioni con altre varianti, inclusa Delta”.
“La situazione è seria, c’è un nuovo rischio. È troppo presto per dare sentenze definitive su questa variante – ha detto il ministro della salute Roberto Speranza -. Presenta elementi di problematicità ma non abbiamo elementi per trarre conseguenze definitive. La variante è stata scoperta l’11 novembre, sarebbe singolare avere tutte le risposte. Siamo in una fase epidemica ancora molto significativa, lo eravamo già prima che venisse questa variante”.
“Abbiamo fatto molto bene, con tutti i 27 paesi europei, a disporre misure forti come il blocco di voli e il divieto d’ingresso per chi proviene dal Sudafrica e dai paesi limitrofi. Siamo tutti più reattivi perché non si tratta di un fatto totalmente nuovo. L’informazione a noi è arrivata nelle ultime ore, ci ha portato subito a questi provvedimenti. La comunità scientifica è al lavoro, aspettiamo analisi approfondite. Oggi è giusto essere preoccupati, è giusto prendere misure precauzionali. Sarebbe sbagliato arrivare a conseguenze che oggi non hanno evidenzia scientifica”.